Mazzata per il Napoli, Conte disperato: è ufficiale

Batosta pesante in casa Napoli: Antonio Conte e la dirigenza dovranno fare i conti con una nuova problematica

Archiviata la sconfitta nella prima giornata di Champions League contro il Manchester City di, il Napoli si prepara ad affrontare anche la quarta giornata di campionato. Questa sera, alle ore 20:45, allo stadio Maradona, gli azzurri ospiteranno il Pisa: la squadra guidata da Antonio Conte dovrà cercare di ristabilire l’entusiasmo in un ambiente particolarmente deluso dall’esordio della massima competizione europea, a cui non hanno partecipato lo scorso anno i partenopei.

Il 2-0 subito contro gli inglesi è stato pesante, non solo nel risultato ma anche nella prestazione complessiva della squadra, apparsa poco incisiva sul piano offensivo. L’unica vera occasione è arrivata da un colpo di testa di Sam Beukema, respinto da un attento Donnarumma. Per il resto, il Napoli ha faticato a rendersi pericoloso, subendo invece la superiore capacità offensiva degli avversari. Ma oltre al campo, c’è un’altra questione che preoccupa mister Conte e l’ambiente partenopeo.

Napoli, Conte senza parole: la decisone spiazza tutti

Secondo quanto riportato da Rai News, in vista della prossima trasferta di Serie A contro il Milan — in programma a San Siro il 28 settembre — è stato disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Campania, inclusi i possessori della fidelity card del Napoli. La decisione è stata presa dal Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, per motivi di ordine pubblico, al fine di garantire la sicurezza all’interno e nei pressi dello stadio, vista la delicatezza del match e il potenziale rischio di tensioni tra le tifoserie.

Il settore ospiti sarà accessibile solo ai tifosi in possesso della fidelity card del Napoli che non siano residenti in Campania. Stessa regola valida per gli altri settori dello stadio, dove l’acquisto dei tagliandi sarà vietato ai residenti in Campania, ad eccezione dei possessori della fidelity card del Milan, purché sottoscritta prima del 12 settembre 2025.

Una linea dura, quella adottata dalle autorità competenti, che mira non solo a prevenire eventuali disordini o situazioni spiacevoli, ma anche a garantire un elevato livello di sicurezza e ordine pubblico in vista di uno degli appuntamenti calcistici più attesi e delicati della stagione. Il big match in programma richiama infatti un grande afflusso di tifosi e un livello di tensione emotiva particolarmente alto, elementi che impongono misure rigorose per assicurare che tutto si svolga nel rispetto delle regole e in un clima di assoluta tranquillità.