Allegri lo boccia arriva l'ex Juve (Foto IG @calciomercatoit - glieroidelcalcio.com)
Allegri lo boccia arriva l'ex Juve (Foto IG @calciomercatoit - glieroidelcalcio.com)
Il Milan vuole tornare grande e si vede. Una bocciatura interna apre nuove prospettive per i rossoneri: arriva l’ex Juve.
Dopo un’annata da dimenticare, con delusioni in Italia e in Europa, il Milan ha deciso di ripartire con basi nuove e più solide. La scelta di affidarsi a Igli Tare come uomo mercato e a Massimiliano Allegri come guida in panchina ha rappresentato un cambio di rotta netto, un segnale di forza e di voglia di tornare subito ai vertici.
E i primi passi di questo nuovo progetto sembrano confermare che la strada intrapresa è quella giusta. L’inizio di campionato, infatti, ha messo in luce un Milan capace di giocarsela con chiunque, più solido e concreto, meno incline agli alti e bassi che avevano contraddistinto la stagione passata.
Allegri, dal canto suo, sta provando a trasmettere alla squadra quella mentalità vincente che lo ha sempre contraddistinto. Il tecnico livornese non vuole fermarsi ai primi segnali positivi: sa bene che la stagione è lunga e ricca di ostacoli, ma allo stesso tempo è consapevole che la rosa attuale, seppur migliorata, potrebbe aver bisogno di qualche ulteriore innesto per compiere il definitivo salto di qualità.
Proprio per questo, nelle ultime ore si è iniziato a parlare con insistenza di una bocciatura all’interno della rosa. Senza ombra di dubbio, Santiago Gimenez era arrivato a Milano con grandi aspettative, ma il suo impatto in rossonero non è stato all’altezza. L’attaccante, ancora a secco di gol, fatica a entrare nei meccanismi della squadra e soprattutto non riesce a convincere Allegri, che si aspettava da lui un apporto immediato. Le sue difficoltà rischiano di diventare un problema serio in una stagione che non ammette pause.

Ecco allora che Tare, sempre vigile sul mercato, avrebbe iniziato a sondare piste alternative, individuando in Federico Chiesa il profilo ideale per dare al Milan quel qualcosa in più in termini di imprevedibilità e qualità offensiva. L’ex Juventus, oggi al Liverpool, sta vivendo un momento complicato. L’allenatore non lo considera un titolare fisso e le gerarchie offensive dei Reds non sembrano offrirgli lo spazio necessario per esprimersi al meglio. Rimasto addirittura fuori dalla lista Champions, Chiesa appare come un’occasione ghiottissima per chi, come il Milan, è alla ricerca di un colpo in grado di infiammare l’ambiente.
Allegri conosce bene il talento di Chiesa, avendolo allenato proprio a Torino, e lo vedrebbe come un innesto capace di fare la differenza immediata. Tare, dal canto suo, non vuole perdere tempo: l’idea di riportare in Italia un calciatore di questo livello, per di più ancora nel pieno della carriera, rappresenterebbe un segnale fortissimo di ambizione.
La sensazione è che il Milan stia preparando il terreno per un affondo importante. Gimenez rischia quindi di vedere ridotto ulteriormente il suo spazio, mentre l’ombra di Chiesa potrebbe presto allungarsi su San Siro. I tifosi, intanto, iniziano a sognare: perché un Milan con Allegri in panchina e con Chiesa in campo avrebbe davvero tutte le carte in regola per tornare grande.
