Scaricato dal Milan, Allegri ne ha trovato un altro: rivoluzione totale - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Scaricato dal Milan, Allegri ne ha trovato un altro: rivoluzione totale - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Il Milan continua a stupire dopo 3 vittorie a rete inviolata. Max Allegri ha attuato una rivoluzione totale a Milanello: scaricato senza mezzi termini.
Il nuovo Milan firmato Massimiliano Allegri ha finalmente iniziato a mostrare la sua vera identità. Dopo una stagione travagliata, segnata da alti e bassi con Paulo Fonseca prima e Sergio Conceição poi, la dirigenza rossonera ha scelto la via della rivoluzione totale. L’arrivo del tecnico livornese è stato accompagnato dal nuovo progetto sportivo affidato a Igli Tare, chiamato a rinnovare un organico che nell’ultima annata non aveva reso secondo le aspettative. I cambiamenti non sono stati indolore. In estate i rossoneri hanno dovuto accettare sacrifici pesanti sul mercato: tra le uscite eccellenti spicca quella di Tijjani Reijnders, ceduto per riequilibrare i conti, e soprattutto l’addio di Theo Hernandez, uno dei simboli degli ultimi anni e protagonista indiscusso dello scudetto 2022. Una perdita che ha lasciato più di un interrogativo sull’effettiva capacità della squadra di trovare un sostituto all’altezza.
Eppure, dopo un avvio complicato – culminato con la sconfitta contro la Cremonese alla prima giornata – il Milan ha saputo rialzarsi con tre vittorie consecutive, senza subire gol e mostrando una solidità difensiva che richiama i momenti migliori della carriera di Allegri. Il nuovo allenatore, spesso contestato per il suo pragmatismo, sta già convincendo anche i più scettici, plasmando un gruppo compatto e organizzato. In questo contesto si inserisce la scelta di puntare forte su Pervis Estupinan, arrivato con il difficile compito di far dimenticare un campione come Theo Hernandez.
Le prime uscite non erano state incoraggianti: contro la Cremonese, all’esordio in campionato, Pervis Estupinan aveva mostrato più ombre che luci, tanto da essere sostituito all’intervallo da Massimiliano Allegri. Un impatto che aveva alimentato dubbi sulla reale tenuta dell’ex Villarreal, arrivato a Milano dal Brighton con la pressione di sostituire un giocatore iconico come Theo Hernandez. Ma nel giro di poche settimane, l’esterno ecuadoriano ha saputo ribaltare ogni giudizio. Contro l’Udinese è stato uno dei migliori in campo: da un suo cross è nato il gol di Pulisic che ha sbloccato la gara, mentre altre giocate di qualità hanno mandato in porta compagni come Santiago Gimenez e persino Adrien Rabiot, vicinissimo al gol su un suo assist. Non è mancata la conclusione personale, con un destro dalla distanza che ha sfiorato il palo.

Il classe 1998 ha dimostrato di essere molto più di un semplice motorino instancabile: le sue qualità atletiche, unite a una sorprendente precisione nei cross, lo hanno reso già un punto fermo della squadra. Inoltre, rispetto a Theo Hernandez, Estupinan offre maggiore affidabilità difensiva e una continuità costante lungo i 90 minuti. Lo stesso giocatore, intervistato da Milan TV, ha spiegato i segreti della sua crescita: “Il risultato del lavoro quotidiano, settimanale. Gioco con giocatori molto bravi, sia con i piedi come Luka Modric, che molto attenti come Strahinja Pavlovic. Mi sto trovando molto bene con i miei compagni e sto migliorando partita dopo partita. Con Allegri il rapporto è ottimo: scherza tanto, ma quando c’è da lavorare è molto serio e i risultati si stanno vedendo”. Se la sua parabola continuerà così, difficilmente i tifosi rossoneri rimpiangeranno Theo Hernandez.
