Il gesto di Conte fa infuriare Lukaku (Foto IG @donkeynapoli - glieroidelcalcio.com)
Il gesto di Conte fa infuriare Lukaku (Foto IG @donkeynapoli - glieroidelcalcio.com)
Antonio Conte fa infuriare Romelu Lukaku, nonostante il suo rapporto speciale con il tecnico salentino, arriva il “tradimento”.
Il Napoli campione d’Italia in carica, guidato per il secondo anno consecutivo da Antonio Conte, vive un inizio di stagione tutt’altro che tranquillo. Dopo l’esaltazione del quarto scudetto della storia, conquistato con autorità nella passata stagione, il club azzurro deve fare i conti con dinamiche delicate nello spogliatoio ed a qualcheinfortunio di troppo.
Uno dei giocatori simbolo, dell’era Conte, Romelu Lukaku è fermo per infortunio ma per lui arriva una notizia clamorosa, una scelta di Conte che lo delude. L’attaccante belga si è visto scavalcare nelle gerarchie e, senza ombra di dubbio, non l’ha presa bene.
Il problema nasce da una scelta di mercato precisa. Con Lukaku indisponibile e la sola alternativa di Lorenzo Lucca in panchina, Conte ha preteso che la società tornasse sul mercato per regalargli un’altra punta di peso. La dirigenza ha accontentato il tecnico, andando a pescare Rasmus Hojlund, giovane e ambizioso attaccante che Conte considera l’uomo giusto per garantire competitività immediata e margini di crescita futuri. Una decisione che, inevitabilmente, ha fatto vacillare le certezze del centravanti belga.

Ma la notizia che più di tutte ha fatto male a Lukaku riguarda l’elenco UEFA. Conte, senza pensarci due volte, ha scelto di escluderlo dalla lista Champions almeno per la fase a gironi autunnale. Una mossa logica, considerato l’infortunio, ma che per il giocatore è suonata come una mancanza di fiducia. Il tecnico salentino non guarda in faccia a nessuno, questo è noto da sempre, e ragiona solo in funzione della vittoria. Però è innegabile che un taglio del genere finisca per pesare su un calciatore che ha sempre avuto un legame forte con il proprio allenatore.
Il rapporto stretto tra Conte e Lukaku, costruito ai tempi dell’Inter e rinnovato al Napoli, sembrava indissolubile. Eppure adesso si intravedono le prime crepe. Con Hojlund e Lucca più giovani e affamati, la paura di perdere il posto da titolare in pianta stabile inizia a serpeggiare nella testa del belga. E questo nonostante la riconoscenza e la stima reciproca che Conte non ha mai nascosto. Il tecnico, come sempre, non lascia spazio a sentimentalismi e guarda solo al risultato.
È chiaro che una situazione del genere rischia di aprire scenari pesanti sul futuro. Già circolano voci insistenti su un possibile addio di Lukaku a fine stagione, magari con un trasferimento in Arabia Saudita, destinazione sempre più battuta dalle stelle europee in cerca di nuovi stimoli e contratti faraonici. Per adesso, però, il presente si chiama Napoli e Champions League, anche se senza lui in campo. E chissà che questa esclusione non diventi, col tempo, un caso capace di minare quell’equilibrio che Conte sta provando a difendere a tutti i costi per continuare a vincere.
