Pericolo Sinner, il rischio è gravissimo: Alcaraz già gode

Le ultime due sfide tra Alcaraz e Sinner sono finite a favore dello spagnolo. Molti sono convinti che vincerebbe anche la terza, specie ora che l’italiano ha questo enorme problema per le mani. 

Nel panorama del tennis globale non c’è nessuna sfida che attiri maggiormente l’attenzione di quella al vertice della classifica ATP ossia Carlos Alcaraz contro Jannik Sinner. I due atleti si sono sfidati praticamente sempre in tutte le competizioni importanti degli ultimi mesi, arrivando sistematicamente in finale. Alcune sfide sono state vinte da Sinner, altre da Alcaraz.

Gli ultimi due appuntamenti, quello di Cincinnati e la finale dell’US Open sono andati a favore del tennista spagnolo. Tuttavia Sinner a luglio si era portato già a casa l’importantissimo trofeo di Wimbledon, consegnando all’Italia questa coppa che mai aveva vinto prima di allora. Possiamo considerare il confronto tra i due un sostanziale pareggio, alla luce di quanto accaduto? Forse lo spagnolo ha qualche numero in più dalla sua…

L’atleta iberico secondo molti esperti sarebbe favorito ancora una volta e pronto a vincere la terza sfida di fila, qualora i due si trovassero ancora opposti in una finale di un torneo importante, possibilità che appare molto realistica, e il motivo è molto semplice. Queste parole dovrebbero fare preoccupare non poco il tennista italiano, di fronte a questa prospettiva molto vicina.

Una sfida vinta in partenza

Molti esperti italiani di tennis sono a loro volta ex atleti o campioni come ad esempio Omar Camporese, vincitore di due titoli di rilievo ATP sul sintetico nel corso della sua carriera. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport l’atleta ha parlato di come il confronto tra i due atleti potrebbe risolversi in una terza sfida consecutiva che a quanto pare, vede lo spagnolo in netto vantaggio.

Camporese ha analizzato la tendenza di molti campioni come Sinner di tirare il servizio con minore potenza e velocità rispetto al passato per cercare la precisione. Parliamo sempre di velocità incredibili, ad esempio a Cincinnati la media di velocità delle palline scagliate da Sinner è stata registrata sui 190 km/h, meno dei 200 km/h misurati negli eventi sportivi precedenti.

“La precisione la trovi se invece di tirare il colpo al 100% lo tiri magari all’80%. Se lo fai, il servizio influisce meno ma se sei così bravo a mettere in difficoltà l’avversario con traiettorie pericolose che possono poi darti un vantaggio in uscita dalla battuta, allora va bene” – spiega Omar Camporese sottolineando che però, Alcaraz conosce bene questa tattica e potrebbe usarla contro di lui – “Certo contro Alcaraz potrebbe essere una tattica rischiosa”. La soluzione? Per l’Azzurro, Jannik deve prendere le contromisure necessarie. Ma chiaramente, non svelerebbe mai i trucchi del mestiere in pubblico!