Donnarumma, dubbi su di lui (www.glieroidelcalcio.com - X Janty)
Gianluigi Donnarumma è sempre oggetto di discussione, essendo un portiere di altissimo livello e di grande talento.
Gianluigi Donnarumma è un autentico fuoriclasse del calcio mondiale. Estremo difensore neanche trentenne, in relativamente pochi anni di carriera ha raggiunto risultati davvero eccezionali che lo rendono allo stato attuale delle cose un campione che tutti i club vorrebbero vedere all’interno della propria rosa. Non un giocatore di basso livello, quindi, e non solo fra i pali.
Donnarumma, specialmente negli ultimi anni, oltre ai suo iriflessi felini si è dimsotrato un giocatore dalla grande leadership e molto carismatico.
Il suo carattere gli ha permesso e continua a permettergli di essere al vertice del calcio mondiale. Dopo aver conquistato la Champions League con il Paris Saint Germain, si è trasferito in un altro top club europeo: il Manchester City. In Inghilterra ha trovato Josep Guardiola, molti compagni forti e qualche dubbio di troppo nutrito nei suoi confronti.
Dubbi su Donnarumma: i dettagli
Intendiamoci, nessuno dubita niente nei confronti di Gianluigi Donnarumma. Come abbiamo detto, è un portiere veramente straordinario e molto raro da trovare nel calcio attuale. Tuttavia, in Inghilterra hanno iniziato a chiedersi se abbia davvero 26 anni, considerando talento, l’esperienza che dimostra, il carisma e la leadership in mezzo al campo che non sfugge mai ai tifosi del Manchester City e agli addetti ai lavori. E infatti, durante una puntata del podcast The Overlap, l’ex calciatrice Jill Scott ha affermato di non poter credere che Gianluigi Donnarumma abbia solamente 26 anni.
Da quella che sembra una innocua battuta, nasce una vera e propria indagine sull’anagrafe di Donnarumma. E infatti, Carragher e Neville cercano addirittura su Google se il gicoatore italiano sia effettivamente così giovane. Per quanto possa sembrare un semplice momento di spasso e divertimento, è anche un po’ una prova di quel che il portiere titolare della Nazionale italiana sta dimostrando sul campo. E infatti, Jill Scott ha fatto anche un paragone con Foden, che ha solo un anno in meno di Donnarumma.
Il primo viene ancora visto come una promessa del calcio mondiale, mentre il secondo è considerato un fuoriclasse al top della sua carriera. Anche questa è la prova di ciò che l’ex Milan e PSG è ormai diventato, ma anche quello che un portiere ad alto livello può rappresentare per il proprio club: un giocatore chiave e determinante a dir poco. Del resto, grazie alle sue prestazioni dell’anno scorso, ha contribuito non poco al Triplete del Paris Saint Germain.