Campania, il borgo sul mare amato da De Laurentiis: in pochi lo conoscono (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Campania, il borgo sul mare amato da De Laurentiis: in pochi lo conoscono (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Affacciato sul Tirreno, questo gioiello campano incanta con la sua autenticità che affascina anche volti noti come Aurelio De Laurentiis
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non è solo un protagonista del mondo del calcio e del cinema, ma anche un appassionato dei borghi italiani, in particolare di quelli che sanno conservare intatta la loro autenticità.
Tra questi, ce n’è uno in Campania, affacciato sul mare, che ha conquistato il cuore del presidente partenopeo. Nonostante sia ancora poco conosciuto dal grande pubblico, questo borgo rappresenta una delle gemme più preziose della regione: un angolo incantevole con paesaggi mozzafiato, tradizioni autentiche e un’atmosfera sospesa nel tempo.
Un luogo che De Laurentiis ama profondamente, tanto da sceglierlo come meta per le sue vacanze lontano dai riflettori, in cerca di tranquillità e bellezza. E non è difficile capire il perché: il borgo, raccolto tra mare e montagna, conserva un fascino raro, fatto di sapori, cultura e scenari da cartolina.
Si tratta di Cetara, borgo incastonato tra le scogliere del Tirreno: un angolo autentico di Campania che continua a incantare turisti e personaggi noti, grazie alla sua atmosfera genuina, al ritmo lento della vita quotidiana e a un legame indissolubile con il mare. Tra i gioielli meno battuti della Costiera Amalfitana, il borgo marinaro di Cetara conquista il cuore di chiunque lo visiti.

Proprio questo luogo, tra vicoli silenziosi e profumi di pesce appena pescato, è uno dei prediletti di Aurelio De Laurentiis, dove già in passato ci ha trascorso qualche giorno di vacanza. Giunto con la sua imbarcazione personale per una breve pausa dagli impegni lavorativi nel cuore della Costiera.
Con i suoi poco meno di 2.000 abitanti, Cetara è ben lontana dal caos delle mete più inflazionate. Qui il tempo sembra essersi fermato: le case bianche si affacciano su una piccola spiaggia, sorvegliata dalla storica Torre Vicereale e dalla chiesa di San Pietro Apostolo, con la sua cupola maiolicata che cattura lo sguardo.
La tradizione marinara non è solo un ricordo del passato, ma un presente vivo e pulsante: la colatura di alici, prodotto tipico del borgo, è il simbolo gastronomico di una cultura tramandata da generazioni, derivata direttamente dall’antico garum romano.
Non mancano le attrazioni per chi desidera immergersi nell’anima più profonda del borgo: dalle passeggiate sul molo al tramonto alla visita della Torre, oggi spazio museale, fino ai ristorantini vista mare dove gustare specialità a base di pesce fresco, come gli spaghetti con colatura di alici o il classico cuòppo di fritto misto.
