Scandalo in Nazionale, abbandona il ritiro e si scaglia contro il ct (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Scandalo in Nazionale, abbandona il ritiro e si scaglia contro il ct (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Forti tensioni in Nazionale: il giocatore lascia il ritiro della propria federazione e attacca duramente il proprio ct
Gli ultimi giorni di sosta per gli impegni delle Nazionali sono ancora nel vivo, con tanti calciatori impegnati nei match finali prima del ritorno ai rispettivi club in vista dei prossimi appuntamenti di campionato e delle competizioni europee. Tuttavia, una selezione nazionale si è ritrovata al centro di un vero e proprio scandalo che ha rapidamente fatto il giro del Paese e del mondo: un calciatore ha infatti abbandonato il ritiro della propria Nazionale, scatenando un’ondata di polemiche.
Il caso ha assunto toni ancor più accesi dopo che il diretto interessato ha deciso di replicare pubblicamente, attaccando duramente il commissario tecnico.
Il protagonista della vicenda è Berke Ozer, portiere della Nazionale turca e del Lille, già sotto i riflettori pochi giorni fa per aver parato tre rigori alla Roma nell’ultima giornata di Europa League. Il giovane estremo difensore ha lasciato il ritiro della Nazionale senza alcuna autorizzazione, né da parte della federazione né tantomeno del CT Vincenzo Montella.

Özer non ha preso parte nemmeno alla prima sfida di questa finestra internazionale, in cui la Turchia ha travolto la Bulgaria con un netto 6-1, vittoria chiave che ha riportato i turchi a -3 dalla Spagna, attualmente ancora in vetta al girone. In un momento decisivo per le qualificazioni ai Mondiali 2026, l’abbandono del portiere ha destato sorpresa e sdegno, soprattutto all’interno dell’ambiente federale.
La reazione della Federazione turca non si è fatta attendere: il comportamento di Özer è stato definito “inaccettabile“, mentre il clima intorno alla squadra si è fatto incandescente. “Berke Ozer ha lasciato il nostro centro di allenamento dopo essere tornato a Istanbul, facendo riferimento alla sua mancata convocazione per la partita di ieri Bulgaria-Turchia, senza il permesso del nostro staff. Mentre ci impegniamo per qualificarci ai Mondiali, tale comportamento è inaccettabile“, ha dichiarato in un comunicato ufficiale la Nazionale della Turchia.
Ma il portiere non ha accettato in silenzio le accuse: tramite il proprio profilo Instagram ha lanciato un attacco diretto nei confronti del CT Vincenzo Montella per la mancata convocazione contro i bulgari, segno che la frattura tra le parti è tutt’altro che sanata: “Quando ho visto la lista dei convocati ho capito che chi prende le decisioni nella squadra del mio Paese non era motivato né alla performance né alla volontà di vincere”.
