Allarme Pio Esposito, rischio gravissimo: l’Inter trattiene il fiato - Glieroidelcalcio.com (Instagram Pio Esposito)
Allarme Pio Esposito, rischio gravissimo: l’Inter trattiene il fiato - Glieroidelcalcio.com (Instagram Pio Esposito)
Pio Esposito è il centravanti del momento ma in casa Inter si percepisce anche una certa preoccupazione: l’allarme è già scattato.
Tra le notizie positive di questo inizio di stagione dell’Inter c’è sicuramente la prorompente ascesa di Pio Esposito. Tornato alla base dopo l’annata da protagonista con lo Spezia in Serie B, conclusa con 19 gol tra regular season e playoff e il rammarico per la mancata promozione in A dopo la finalissima persa contro la Cremonese, il giovane attaccante italiano sta convincendo sempre più a suon di prestazioni e reti.
Già al Mondiale per Club aveva fatto capire che oltre alle importanti qualità, apparse già evidenti con i liguri, aveva tutte le carte in regola per giocarsi le proprie chances in una delle squadre più forti al mondo. Il gol al River Plate, il primo in maglia nerazzurra, è stato solo l’inizio: Pio Esposito si è poi tolto la soddisfazione di realizzare anche la sua prima rete in Serie A nel 2-0 con cui l’Inter ha espugnato il terreno del Cagliari lo scorso 27 settembre.
Pio Esposito ha poi collezionato due presenze in Champions League, di cui una da titolare nel match vinto 2-0 dagli uomini di Chivu ad Amsterdam contro l’Ajax. Una crescita evidente che gli è valsa anche la chiamata nella Nazionale dei ‘grandi’ da parte del Commissario Tecnico, Rino Gattuso. Un onore che Pio Esposito ha ripagato subito facendo ciò che gli riesce meglio: nel 3-1 con cui gli azzurri hanno regolato l’Estonia a Tallinn c’è anche la sua firma.
Il rendimento del giovane bomber fa gioire l’Inter e tutto il calcio italiano: la speranza è ovviamente quella di aver finalmente trovato il centravanti azzurro per i prossimi anni. Non a caso in queste ultime settimane non sono mancati i paragoni con i grandi campioni del passato che hanno indossato la maglia nerazzurra, tra cui ‘Spillo’ Altobelli e Bobo Vieri.

In una parte dei tifosi c’è però la paura che il gioiello venga esaltato in maniera eccessiva e si bruci troppo presto. Suscitano una certa preoccupazione soprattutto gli accostamenti con giocatori che fanno parte di Paesi dove il sistema calcio è interamente caratterizzato dalla valorizzazione del talento.
Ecco perché sarebbe meglio non sovraccaricare troppo di responsabilità Pio Esposito: il ragazzo sta facendo benissimo ma ha solo 20 anni e deve ovviamente compiere tutti gli step necessari – e deve poterlo fare in tranquillità – per diventare un giocatore completo. In un club molto solido come l’Inter e sotto la sapiente guida di Chivu il giovane attaccante può davvero esplodere definitivamente.
