Batosta Allegri, Milan sconvolto: è la notizia peggiore - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
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La riprese del campionato per Max Allegri non è andata nel migliore dei modi. Il tecnico del Milan deve già fare i conti con una batosta clamorosa.
Il Milan ha ritrovato la sua anima. La squadra di Massimiliano Allegri, reduce dalla gara contro una Fiorentina in evidente difficoltà, ha confermato di essere una delle rivelazioni di questo inizio di stagione. Dopo l’annata scorsa, chiusa tra rimpianti e delusioni, il tecnico livornese ha rimesso ordine e mentalità dentro lo spogliatoio rossonero, ricostruendo un gruppo competitivo, solido e consapevole delle proprie potenzialità. I risultati, finora, gli danno ragione: la squadra gioca con equilibrio, concede poco e riesce a sfruttare le occasioni con grande cinismo.
Il merito va a un impianto di gioco tornato razionale, ma anche a un gruppo che ha saputo amalgamarsi attorno ai nuovi innesti estivi. La scelta di Igli Tare di costruire una rosa più profonda e versatile sta iniziando a dare i suoi frutti. Luka Modric, arrivato a parametro zero, ha portato esperienza e qualità in mezzo al campo, mentre Rabiot ed Estupinan hanno aggiunto fisicità e presenza negli ultimi metri. Allegri non ha mai nascosto le sue ambizioni: riportare il Milan ai vertici del calcio italiano, sul tetto d’Italia, come ai tempi d’oro della sua prima esperienza in rossonero. L’obiettivo resta lo scudetto, ma il tecnico sa bene che per arrivarci serviranno continuità e soprattutto uomini chiave al massimo della forma. Perché, come spesso accade, i grandi progetti si costruiscono con i grandi giocatori. E quando il tuo uomo migliore si ferma, il rischio di rallentare diventa inevitabile.
Il colpo più duro di questo inizio autunnale arriva proprio da uno dei protagonisti assoluti del campionato: Christian Pulisic. L’attaccante statunitense, capocannoniere della Serie A e trascinatore del Milan in questa prima parte di stagione, dovrà fermarsi per infortunio. Gli esami strumentali effettuati al rientro dagli impegni con la Nazionale americana hanno evidenziato una lesione di basso grado al bicipite femorale destro, conseguenza del problema accusato nell’amichevole tra Stati Uniti e Australia a Commerce City. Le prime stime parlano di uno stop di circa tre settimane, con una rivalutazione prevista tra dieci giorni per verificare l’effettiva evoluzione del recupero. In termini pratici, Pulisic salterà con ogni probabilità le prossime due sfide di campionato: Pisa e Atalanta, con l’obiettivo di rientrare in tempo per il big match contro la Roma del 2 novembre o, in alternativa, per la trasferta di Parma l’8 novembre. In caso di ritardi, il rientro potrebbe coincidere con il derby contro l’Inter del 23 novembre, uno degli appuntamenti più attesi dell’anno.

L’assenza pesa come un macigno per Massimiliano Allegri, che perde la sua principale fonte di imprevedibilità e il giocatore più incisivo dell’intera Serie A fino a questo momento. Senza “Capitan America”, il Milan ha faticato anche in passato: i numeri parlano di una sola vittoria in sei partite disputate senza di lui. Toccherà ora a Leao e Gimenez caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco, mentre Modric e Loftus-Cheek dovranno accorciare le distanze con il tridente per mantenere equilibrio e pericolosità. Per Pulisic, l’infortunio rappresenta un nuovo ostacolo in una carriera segnata da diversi stop muscolari, ma anche un’occasione per ricaricare le batterie dopo mesi di intensità altissima.
