Tradimento Sinner, l’azzurro non se ne fa una ragione: parole pesantissime - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Tradimento Sinner, l’azzurro non se ne fa una ragione: parole pesantissime - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Jannik Sinner ha vinto il torneo di Vienna ma non può godersi questo successo fino in fondo: l’episodio avvenuto in Austria è incredibile.
Jannik Sinner ha vinto il torneo ATP 500 di Vienna battendo Alexander Zverev in una finale durissima. Una battaglia che in realtà in molti si aspettavano, dato che ‘Sascha’ è numero 3 del ranking ATP e anche se negli ultimi tempi è parso lontano dai suoi livelli migliori resta pur sempre uno dei migliori tennisti al mondo. Per Sinner è quindi un successo ancora più importante, proprio perché arrivato contro un avversario di grandissimo spessore.
Eppure, nonostante la vittoria di Vienna e la distanza dal primo posto nel ranking ATP ridotta di 500 punti (con qualche possibilità di tentare il controsorpasso nel Masters 1000 di Parigi), Jannik Sinner deve comunque fare i conti con un mare di polemiche per la sua scelta di non prendere parte alle Finals di Coppa Davis in programma a Bologna dal 18 al 23 novembre.
Il campione italiano ha deciso di rinunciare a questo appuntamento, spiegando di voler terminare con una settimana di anticipo una stagione che per lui è stata particolarmente ricca di impegni e pesante sia sul piano fisico che mentale: non bisogna infatti dimenticare che Sinner è rimasto fermo tre mesi a causa della squalifica inflitta per il caso Clostebol.
In più Jannik ha ricordate le vittorie delle ultime due edizioni, dove è stato protagonista assoluto. Giustificazioni che però non hanno convinto molti, compreso Bruno Vespa: il celebre giornalista Rai ha pubblicato un post su X di fuoco all’indirizzo di Jannik e ha poi ribadito la sua posizione anche a Stefano Corti, inviato del programma ‘Le Iene’.

“Ma sì, forza Sinner! Soltanto che dovrebbe giocare la Coppa Davis – le parole di Bruno Vespa al microfono della ‘Iena’ – Forza Sinner, per carità, sempre, io tifo per lui anche mio malgrado certe volte, perché… insomma, fa un bellissimo tennis, ma deve fare la Coppa Davis, questa non gliela perdono“.
Corti ha poi raggiunto anche Sinner all’ingresso dell’albergo durante il torneo di Vienna. L’inviato delle Iene ha detto al numero 2 al mondo che il sentimento degli italiani “non è quello delle polemiche“, chiedendo poi a Jannik di firmare una bandiera tricolore con una dedica particolare: “a Bruno, con affetto“. Sinner lo ha fatto senza problemi, probabilmente non sapendo che si trattava di una dedica a Bruno Vespa che lo aveva attaccato così duramente.
