Allegri lo caccia dal Milan: rescinde e va via

Allegri inizia a fare valutazione profonde della propria rosa: innesto vicino a rescindere il contratto e a fare le valigie

Nel pieno della sosta per gli impegni delle nazionali, i giocatori convocati dai rispettivi commissari tecnici sono impegnati con le maglie dei propri Paesi. Se da un lato questo rappresenta un’opportunità di prestigio e continuità di minutaggio per gli atleti, dall’altro genera inevitabili preoccupazioni per gli allenatori di club, che attendono il rientro dei propri giocatori con il timore di infortuni.

In casa Milan, la principale preoccupazione riguarda i 15 calciatori impegnati con le nazionali, il numero più alto tra tutte e venti le squadre di Serie A. A Milanello si monitora con particolare attenzione la situazione di Pervis Estupiñán, che ha riportato una distorsione alla caviglia sinistra durante l’amichevole tra Ecuador e Stati Uniti. L’esterno salterà con certezza la prossima sfida contro il Messico e le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni in vista della gara di campionato contro la Fiorentina, in programma domenica 19 alle ore 20:45 a San Siro.

Inizialmente si temeva anche per Christian Pulisic, ma l’allarme è fortunatamente rientrato e le sue condizioni non destano preoccupazione per le prossime sfide sia con la Nazionale che con il Milan.

Nel frattempo, la pausa nazionali offre al tecnico Allegri anche l’occasione per valutazioni più ampie sulla rosa. In quest’ottica, si starebbe concretizzando la decisione di risolvere anticipatamente il contratto con un innesto rossonero.

Milan, Allegri vuole la rescissione del contratto dell’innesto: rossonero vicino all’addio

Nel mirino di Allegri è finito Divock Origi. L’attaccante belga, arrivato a parametro zero dal Liverpool nell’estate 2022, non ha mai lasciato il segno in maglia rossonera: tra Serie A, Champions League e Supercoppa italiana ha collezionato 36 presenze, 2 gol e 1 assist. Dopo una stagione in prestito al Nottingham Forest, è passato al Milan Futuro nell’estate 2024, senza però convincere né lo staff tecnico né la dirigenza.

Classe 1995, Origi pesa ancora sul bilancio rossonero con un contratto in scadenza nel 2026 e un ingaggio da 4 milioni di euro netti a stagione. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la società è molto vicina a trovare un accordo per la rescissione consensuale, mancherebbero soltanto alcuni dettagli legali per formalizzare l’operazione.

Anche l’esperienza al Milan Futuro si è rivelata poco significativa, con il giocatore che non è mai riuscito ad imporsi nemmeno nella seconda squadra, dove non si è mai visto. Per l’ex Liverpool, l’avventura sotto la Madonnina sembra ormai giunta al capolinea.