Jannik Sinner mette ansia ai tifosi (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Jannik Sinner ha perso il primato nel ranking mondiale, e ora cresce l’ansia attorno al campione azzurro sui prossimi passi.
La sconfitta con Carlos Alcaraz a New York ha lasciato il segno. Non tanto perché Sinner non abbia lottato, anzi: il match ha confermato ancora una volta il livello altissimo del duello tra due talenti che rappresentano il futuro e il presente del tennis.
Però, senza ombra di dubbio, perdere in finale e dover consegnare anche lo scettro del numero uno al rivale spagnolo ha complicato le cose, creando inevitabili interrogativi sul futuro immediato. I tifosi si chiedono se il loro beniamino sia pronto a rialzarsi subito oppure se avrà bisogno di tempo per ritrovare la condizione mentale e fisica.
Sinner presto in campo, rivuole il primato
In questi giorni il dibattito è acceso: c’è chi teme un calo, chi lo vede già pronto a riprendersi la scena e chi aspetta con impazienza notizie certe. E qualcosa, ora, è finalmente cambiato. Perché il campione altoatesino non ha intenzione di fermarsi troppo a lungo, ma ha già pianificato il suo ritorno in campo. La stagione non è finita e, anzi, può ancora regalare emozioni forti e ribaltare equilibri che sembravano scritti.
Dopo la delusione di New York, Sinner si è rimesso subito al lavoro. Lo ha fatto lontano dai riflettori, concentrato negli allenamenti per recuperare energie e presentarsi pronto agli appuntamenti decisivi di fine anno. La prima tappa sarà la Cina: Jannik tornerà protagonista all’ATP 500 di Pechino, in programma dal 25 settembre al 1° ottobre. Un torneo importante, non solo per i punti in classifica, ma anche per rimettere in moto la macchina e ritrovare fiducia.
Poi lo scenario si sposterà in Europa, dove giocherà a Vienna anche se l’attesa è tutta per le ATP Finals di Torino. Giocare in casa, davanti al pubblico italiano, può rappresentare una spinta emotiva enorme, proprio in una fase della stagione in cui ogni dettaglio conta. Sinner sa bene che lì potrà fare la differenza, anche perché la distanza da Alcaraz nel ranking non è così ampia come potrebbe sembrare. C’è margine, insomma, per provare a riagguantare il primo posto già entro la fine del 2025.
E non finisce qui. Dopo Torino ci sarà la Coppa Davis, altro appuntamento cruciale, non solo per i punti ma anche per l’orgoglio nazionale. Difendere i colori azzurri resta una priorità per Jannik, che non ha mai nascosto quanto la squadra e la bandiera contino nella sua carriera.
In definitiva, la situazione che sembrava critica subito dopo la finale persa contro Alcaraz oggi assume un volto diverso. Non c’è spazio per drammi o paure eccessive: Sinner tornerà presto, con un calendario fitto e con la voglia di chiudere l’anno nel modo migliore. La rincorsa al numero uno è già ripartita e il messaggio è chiaro: il 2025 non finirà senza un nuovo capitolo firmato da Jannik Sinner.