Attento Milan, scoppia il caso Leao: “Incompetenti”

Nonostante la doppietta che ha permesso al Milan di battere la Fiorentina piovono ancora critiche per Rafael Leao: sono volate parole grosse.

Cinque vittorie nelle ultime sei gare e primo posto in solitaria: alzi la mano chi avrebbe immaginato questo scenario per il Milan già a ottobre dopo il disastroso esordio casalingo contro la Cremonese. Invece la truppa allenata da Massimiliano Allegri sta dimostrando di poter far parte delle squadre che si giocheranno lo scudetto: contro la Fiorentina sono arrivati altri tre punti preziosissimi che hanno fatto volare il Diavolo in vetta alla Serie A.

Contro i viola il match-winner è stato Rafael Leao: grazie alla doppietta dell’attaccante portoghese i rossoneri hanno potuto ribaltare il vantaggio ospite messo a segno da Robin Gosens. L’ex Lille ha prima pareggiato i conti con una conclusione da fuori area che ha trovato il lato destro della porta difesa da De Gea e nel finale ha realizzato il rigore (molto discusso) del definitivo 2-1.

Leao ha così riscattato le critiche che gli sono piovute addosso dopo le due occasioni fallite nel precedente match di campionato all’Allianz Stadium contro la Juventus. Eppure anche dopo la doppietta che ha deciso la gara di San Siro il numero 10 del Milan deve fare i conti con un’altra pesante bordata.

Allarme Milan, Leao preso di mira: l’ex rossonero non le manda a dire

Antonio Cassano, mai troppo tenero con l’attaccante rossonero, ha detto la sua sulla prestazione del giocatore nel corso del programma Viva El Futbol. Fantantonio ha preso di mira la stampa sportiva italiana e in particolare La Gazzetta dello Sport perché – a suo dire – avrebbero esaltato fin troppo la prova del lusitano.

Cassano si è rivolto ai giornalisti definendoli “incompetenti“, chiarendo poi che si riferiva proprio alle penne della ‘Rosea’. “Perché danno 7 a Nico Paz che ha vinto da solo contro la Juventus e 7,5 a Leao, che ha la stampa a favore, e ha fatto una partita inguardabile a parte i gol?“. L’ex attaccante della Nazionale italiana ha poi messo a paragone Rafael Leao con Mason Greenwood, che sta vivendo il miglior periodo della sua carriera con il Marsiglia di Roberto De Zerbi.

Cassano come sempre non le manda a dire: “Leao a questo non gli pulisce nemmeno il piede destro, che usa solo per calciare i rigori“. Parole che ovviamente non turbano minimamente né il giocatore, né tantomeno Allegri, abituati alle ‘sparate’ dell’ex talento di Bari Vecchia.