Gattuso, ancora polemiche (www.glieroidelcalcio.com - X Football Tweet)
Gennaro Gattuso sta cercando di gestire tutto quanto al meglio delle proprie possibilità in riferimento alla Nazionale Italiana.
Gennaro Gattuso ha accettato un compito che è tutto tranne che semplice e banale, ovvero quello di guidare la Nazionale Italiana verso il mondiale 2026.
La selezione azzurra non finisce alla fase a gironi dal 2014, oltre dieci anni fa, il che per una delle nazionali più importanti della storia del calcio è qualcosa di chiaramente non ideale se non addirittura deludente e frustrante. Ecco perché quello che deve cercare di fare l’allenatore ex Milan e Napoli non è assolutamente da sottovalutare e mettere in secondo piano.
Detto questo, nelle ultime ore e negli ultimi giorni si sarebbe venuta a creare quella che è una situazione che possiamo considerare assolutamente delicata e poco incline a qualsiasi genere di aspetto positivo. Sotto questo punto di vista, quindi, non ci sarebbero buone notizie, specialmente per Gattuso.
Gattuso, questa non ci voleva: i dettagli
In un momento davvero molto delicato per la Nazionale Italiana, le tensioni sono proprio l’ultima cosa che è necessaria. Proprio per questo motivo, Gennaro Gattuso ha deciso di difendere i suoi calciatori e di andare in questa maniera contro ai sostenitori che durante la partita contro la Moldavia hanno fischiato e rpeso a parole i calciatori azzurri. Dopo le parole del Commissario Tecnico, sono arrivate quelle di Ignazio La Russa.
Presidente del Senato, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe replicato alle dichiarazioni di Gattuso dicendo che non c’è motivo di dire di vergognarsi a uno spettatore che fischia. Tuttavia, ha chiarito che la sua intenzione non è quella di fare polemica, spiegando perché: “Gattuso ha ragione quando dice che in vista della speranza di andare ai mondiali dobbiamo unirci e sostenere la nazionale, tuttavia pure i fischi degli spettatori possono essere uno stimolo finché non sono violenti“.
Per quanto riguarda l’opinione del famoso politico, quindi, Gennaro Gattuso ha sbagliato a usare certe parole dopo il match di qualificazione alla prossima coppa del mondo. Sicuramente si tratta di un momento storico davvero assai complicato per il movimento calcistico italiano, un periodo in cui c’è bisogno di unità più che mai assoluta. Anche perché, e su questo non si può davvero dire niente in contrario, raggiungere il mondiale 2026 sarebbe un passo in avanti fondamentale. Pure per una questione di fiducia che, evidentemente, i tifosi non hanno più nei calciatori e nei componenti dello staff azzurri.