Batosta Sinner, pesante sconfitta a Parigi: è tutto finito - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Batosta Sinner, pesante sconfitta a Parigi: è tutto finito - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Il percorso di Jannik Sinner al Roland Garros prosegue senza intoppi, almeno sul piano agonistico. Il numero uno del mondo, che ha già archiviato anche il match contro Lehecka, resta uno dei protagonisti più attesi del torneo parigino. La condizione fisica sembra reggere e la fiducia accumulata nei primi turni è solida. Al netto di un tabellone che si farà più impegnativo nei prossimi giorni, Sinner sta trasmettendo sensazioni positive, tanto al pubblico quanto al suo team.
Il clima che si respira nel team dell’altoatesino è quello giusto: compatto, rilassato, ma allo stesso tempo proiettato all’obiettivo. Un gruppo coeso e rodato, dove ogni componente ha un ruolo preciso, ma soprattutto condivide uno spirito di squadra autentico. Non è raro vedere momenti di leggerezza anche nei luoghi più blindati, come accaduto agli ultimi Internazionali d’Italia, quando, nella pancia del Centrale del Foro Italico, Sinner, Marco Panichi, Simone Vagnozzi e il resto del gruppo si erano concessi una parentesi calcistica tra un allenamento e l’altro in attesa che la pioggia scemasse. Una scena insolita ma significativa, che racconta molto più di tante dichiarazioni. Ed è proprio sulla scia di quello spirito che, a Parigi, è andata in scena una nuova sfida. E questa volta, il verdetto non ha sorriso al più atteso del torneo.
Nel cuore del Roland Garros, durante una sessione di riscaldamento informale, si è consumato un siparietto destinato a fare il giro del web. Il protagonista, ancora una volta, è Marco Panichi, il preparatore atletico di Jannik Sinner, già autore di una prodezza nei corridoi del Foro Italico qualche settimana fa. La scena, questa volta, si svolge nella zona riservata agli allenamenti, tra palleggi e risate. Il momento clou arriva quando Panichi, con un gesto tecnico sorprendente, deposita la palla in un canestro improvvisato grazie a un colpo di testa preciso.

Il colpo è tanto spettacolare quanto decisivo: chi sbaglia paga pegno. E così anche Sinner, insieme a Vagnozzi e Ulises Badio, è costretto a eseguire una serie di push-up come penitenza. Il video, diffuso dai canali social del torneo, immortala la scena perfettamente: il volto sorpreso di Sinner, la mano sulla fronte di Vagnozzi, l’esultanza incontenibile di Panichi. Un momento di sport e goliardia, che dice molto sulla serenità e la complicità di un gruppo pronto a sostenere il proprio campione, anche quando si tratta di… pompare. In fondo, anche queste sfide fanno parte della preparazione. E se ogni tanto capita di perdere, che sia almeno con stile…
