Borussia-Juve è da rigiocare, Tudor va su tutte le furie

Quella tra Juventus e Borussia Dortmund è una gara da rigiocare. Tudor è andato su tutte le furie e lo ha detto pubblicamente senza mezzi termini.

La Champions League della Juventus si è aperta con una partita che difficilmente sarà dimenticata dai tifosi bianconeri. All’Allianz Stadium, contro il Borussia Dortmund, è andato in scena un 4-4 che definire pirotecnico sarebbe riduttivo. Una gara che ha messo in luce tanto cuore quanto fragilità, con la squadra di Igor Tudor capace di acciuffare un pareggio insperato quando tutto sembrava ormai perso. I gialloneri tedeschi si erano infatti portati avanti fino al 94’, con un vantaggio che sembrava destinato a chiudere definitivamente i giochi. Ma il finale ha regalato emozioni da brividi: prima la doppietta di Dusan Vlahovic, finalmente incisivo in una notte europea, poi il colpo di testa di Kelly hanno rimesso in piedi una gara che sembrava compromessa. Un punto che, per come si era messa la partita, assume i contorni di una vittoria morale, soprattutto per il carattere mostrato dal gruppo.

Certo, quattro gol subiti non possono passare inosservati. La Juventus ha mostrato ancora una volta, dopo il match con l’Inter,  di soffrire sul piano difensivo, concedendo spazi e leggerezze che in Europa rischiano di pesare come macigni. Yildiz, con la sua personalità e il talento cristallino, ha confermato di essere ormai un leader tecnico di questa squadra, mentre la ritrovata vena realizzativa di Vlahovic rappresenta una notizia confortante per il prosieguo della stagione. Ma i problemi strutturali restano, e su questo Tudor dovrà lavorare duramente nelle prossime settimane. Contro il Borussia però ci si è messo anche un terzo incomodo, che Tudor non ha faticato a indicare nel direttore di gara.

Juve-Borussia Dortmund, Tudor attacca l’arbitro: “Ci ha danneggiati”

Se da un lato c’è la soddisfazione per una rimonta d’orgoglio, dall’altro non sono mancate le polemiche. Nel post partita, infatti, Igor Tudor non ha risparmiato critiche all’arbitraggio di Letexier, ritenuto responsabile di alcune decisioni determinanti ai fini del risultato. Questo arbitro ci ha danneggiati, c’era un rigore per noi nel primo tempo. Questo va detto, perché con il rigore per noi e senza quello per loro poteva finire 4-2. L’arbitro oggi diciamo che non era in una gran serata – ha dichiarato il tecnico bianconero in conferenza stampa. Il riferimento è all’episodio del primo tempo, quando un tocco di mano di un giocatore del Borussia Dortmund non è stato sanzionato con il calcio di rigore. L’azione, nata da un contrasto aereo tra Anton e Kelly, ha visto il pallone colpire il braccio del difensore giallonero senza però l’intervento del VAR. Una scelta che ha scatenato l’ira della panchina juventina.

Ad alimentare la rabbia di Tudor, poi, è stato il rigore assegnato ai tedeschi nella ripresa per un fallo di mano dello stesso Kelly, trasformato da Bensebaini per il momentaneo 2-4. Una rete che sembrava aver messo la parola fine alla serata, salvo poi essere smentita dall’incredibile epilogo. La Juventus porta a casa un punto prezioso, ma resta la sensazione di un match che avrebbe potuto avere un destino diverso. L’arbitraggio finirà inevitabilmente sotto la lente della critica, mentre per Tudor e i suoi uomini la strada europea inizia subito in salita, tra spettacolo, rimpianti e recriminazioni.