Conte furioso, insulti negli spogliatoi: scoppia il caso de Bruyne

Tensioni all’interno dello spogliatoio: Antonio Conte furioso con il giocatore. A Napoli scoppia il caso De Bruyne

Il Napoli di Antonio Conte ha incassato la prima battuta d’arresto in campionato, uscendo sconfitto da San Siro contro il Milan di Massimiliano Allegri. Non è bastato il rigore realizzato da Kevin De Bruyne al 15º minuto della ripresa per evitare la sconfitta: i rossoneri, nonostante l’inferiorità numerica nel secondo tempo, hanno dato prova di grande solidità e si sono imposti per 2-1, rilanciandosi in piena corsa scudetto.

Il Milan ha capitalizzato due delle tre vere occasioni create, chiudendo la prima frazione in vantaggio per 2-0. Il protagonista assoluto è stato Christian Pulisic, che ha servito l’assist per l’1-0 al 3′ minuto a Saelemaekers, freddo davanti a Meret, e ha poi siglato il raddoppio al 31′. Nella ripresa, il Napoli ha provato a reagire con più aggressività, ma il gol su rigore di De Bruyne non è bastato per evitare la sconfitta.

Le assenze e qualche errore iniziale hanno certamente condizionato la prestazione degli azzurri, che tornano da Milano a mani vuote. Ma oltre al ko, a tenere banco ora è un episodio interno allo spogliatoio che vede coinvolto proprio Kevin De Bruyne.

De Bruyne-Conte, scoppia il caso nello spogliatoio

Il cambio operato da Antonio Conte al 73º minuto ha sollevato un piccolo caso: De Bruyne, sostituito con Elmas, non ha preso bene la decisione del tecnico. Il centrocampista belga, che aveva provato per tutta la gara a lasciare il segno – non sempre con la lucidità dei tempi migliori – , ha lasciato il campo visibilmente contrariato e ha evitato il classico “cinque” con l’allenatore, dirigendosi direttamente verso la panchina.

Questo gesto ha fatto rumore, soprattutto perché De Bruyne è sempre stato considerato un giocatore dal temperamento equilibrato. Già nella prima giornata di Champions League contro il Manchester City era stato sostituito senza proteste, complice anche l’inferiorità numerica dei partenopei in quel caso. Ma contro il Milan, con i rossoneri rimasti in dieci dopo l’espulsione di Estupinan, De Bruyne avrebbe voluto restare in campo per cercare il pareggio.

Secondo quanto riportato da Sky Sport, la società e lo staff tecnico dovranno ora gestire questo episodio che, seppur isolato, potrebbe nascondere qualche malumore. A commentare la vicenda è intervenuto anche Fabio Quagliarella, ex attaccante allenato da Conte alla Juventus: “Conoscendo Antonio Conte, di sicuro manderà comunicazione scritta e chiederà a De Bruyne in settimana conto della reazione dopo la sostituzione. Ne sono sicuro. Lo dico perché è successo anche a me quando mi allenava”.

Ai microfoni di Sky Sport, inoltre Quagliarella ha raccontato un aneddoto emblematico: “Io una volta feci una battuta uscendo dal campo dopo la sostituzione che mi aveva fatto, c’era il suo vice Angelo Alessio e io dissi: ‘Mischia un po’ ‘sti numeri eh, perché esce sempre il 27 ed esco sempre io?’ Allora lui mi disse: ‘Cosa hai detto?’ E io dissi che l’avevo mandato a quel paese, mica potevo dirgli che avevo fatto una battuta, visto che avevamo perso… Lui poi dopo mi ha insultato davanti a tutta la squadra e ho chiesto scusa”.

L’episodio, seppur minore, potrebbe rappresentare un primo banco di prova nella gestione del gruppo per Antonio Conte, che ha costruito le sue squadre sempre partendo dal rispetto e dalla disciplina. Il Napoli è atteso ora a una pronta reazione, in campo e fuori, per non compromettere l’equilibrio interno in una stagione ancora lunga.