Dramma Lazio, spunta tutta la verità: Tare inguaia Lotito

Il presidente Lotito non se l’aspettava proprio: Igli Tare lo ha fatto davvero, ora è venuta fuori tutta la verità.

Il 4-0 rifilato al Verona all’Olimpico ha riportato serenità in casa Lazio. L’esordio dei biancocelesti era stato da incubo: la sconfitta rimediata a Como aveva lasciato moltissimi dubbi, anche perché le parole di Maurizio Sarri nel post-gara non erano state affatto rassicuranti. Contro gli scaligeri si è però visto tutto il potenziale di questa squadra: i tifosi sperano che la gara del Sinigaglia sia ormai alle spalle e che la Lazio possa recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.

Non sarà semplice, anche perché il club di Claudio Lotito non ha potuto mettere a segno nemmeno un colpo in entrata. La Lazio non ha infatti rispettato l’indicatore di qualità, ovvero quel parametro che la FIGC stabilisce per l’ammissione alle campagne trasferimenti: in tal caso si possono tesserare giocatori nuovi solo in caso di cessioni nella stessa sessione di mercato.

Tuttavia la Lazio ha sforato anche altri due parametri, ovvero quello relativo all’indebitamento e l’altro che riguarda invece il costo del lavoro allargato: per questo il mercato dei biancocelesti è completamente bloccato. L’ex direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, sta vivendo una situazione completamente diversa al Milan.

Tare inguaia la Lazio, Lotito spiazzato: ora può farlo davvero

In rossonero, infatti, Tare ha potuto realizzare un mercato importante: sono arrivati giocatori come Modric, Ricci, Jashari, Estupinan, Nkunku, De Winter, Athekame, Rabiot e Odogu, una vera e propria rivoluzione che consente ad Allegri di avere tra le mani una rosa rinnovata. Negli anni alla Lazio per Tare sarebbe stato impossibile portare avanti un mercato di questo livello.

Anche prima del blocco, infatti, il club biancoceleste non è mai stato protagonista di memorabili campagne trasferimenti: Lotito è sempre stato estremamente attento al bilancio e ha spesso privilegiato (pochi) colpi a basso costo. Ora invece Tare può muoversi liberamente sul mercato, andando a caccia di tutti gli obiettivi concordati con il resto della società e ovviamente con mister Allegri.

Il prossimo controllo per la Lazio è previsto per il 30 settembre 2025. Se entro quella data i biancocelesti saranno rientrati nei parametri avranno la possibilità di tornare a fare mercato già nella prossima sessione di gennaio. Lo spera anche Angelo Mariano Fabiani, direttore sportivo della Lazio che da due anni ha preso il posto di Tare.