Errore tecnico, ufficiale: la partita del campionato italiano si deve ripetere

Il grave errore tecnico commesso dall’arbitro porta alla ripetizione del match: cosa è successo esattamente.

Durante le partite di calcio si assiste spesso a errori da parte degli arbitri o incertezze sull’utilizzo o meno del VAR. In Serie A, così come nei campionati minori, è difficile che un turno termini senza neppure una polemica su qualche episodio controverso avvenuto in campo. Nella quasi totalità dei casi si tratta di errori non tecnici, che non portano quindi alla ripetizione del match.

Diverso il discorso in merito a quanto accaduto lo scorso 2 novembre a Genova: nel corso di una partita di Terza Categoria ligure l’arbitro è stato infatti protagonista di un errore talmente grave da portare a rigiocare la gara. Il match in questione era quello tra il Royal Genova e il Genova Beach Soccer: i padroni di casa si trovavano avanti 3-2 al momento dell’episodio contestato.

Uno dei giocatori del Royal Genova ha infatti passato la palla volontariamente al proprio portiere. L’estremo difensore dei locali ha raccolto la sfera con le mani: si tratta a tutti gli effetti di un’infrazione al regolamento, dato che in caso di retropassaggio volontario il portiere può giocarla solo con i piedi.

Errore tecnico grave, partita da ripetere: calcio nel caos

Tuttavia l’arbitro della contesa avrebbe dovuto sanzionare l’accaduto con un calcio di punizione indiretto in area di rigore: il direttore di gara ha invece assegnato un calcio di rigore tra le fortissime proteste dei giocatori del Royal Genova. Sempre il fischietto ha poi estratto il cartellino rosso per tre persone della panchina locale, vale a dire l’allenatore, un dirigente e un membro dello staff medico del Royal Genova.

Il Genova Beach Soccer ha poi realizzato il rigore, pareggiando i conti: il match è poi terminato 5-5. I padroni di casa hanno presentato ricorso per errore tecnico grave del direttore di gara, che ha poi ammesso le sue responsabilità nel referto ufficiale. Come previsto dall’articolo 10, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva il match deve essere rigiocato per intero: l’episodio in questione ha infatti influenzato completamente l’andamento della gara.

Il calcio di rigore assegnato su giocata con le mani del portiere su retropassaggio volontario è uno degli errori tecnici che porta alla ripetizione del match. Un altro caso è la mancata espulsione di un calciatore che abbia ricevuto due ammonizioni, oppure far battere il calcio d’inizio alla stessa squadra sia nel primo tempo che nel secondo. Errore tecnico è anche la convalida di un gol segnato su ribattuta dallo stesso calciatore che ha tirato il rigore e ha preso il palo.