Esonero Tudor, Spalletti alla Juve: l’accordo è totale - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Esonero Tudor, Spalletti alla Juve: l’accordo è totale - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
La Juve starebbe seriamente pensando di esonerare Igor Tudor e affidare la panchina a Luciano Spalletti: l’indiscrezione è davvero clamorosa.
I cinque pareggi consecutivi tra Serie A e Champions League stanno agitando non poco il mondo Juve. Una parte della tifoseria è tornata a vedere i fantasmi dello scorso anno, quando dopo una buona partenza la truppa di Thiago Motta è risultata affetta proprio da ‘pareggite’. Oggi sulla panchina bianconera siede Igor Tudor ma l’andazzo sembra essere lo stesso: tre vittorie nelle prime tre gare e poi questa serie di pareggi.
L’ultimo è stato forse quello che ha fatto emergere più preoccupazioni: nello 0-0 casalingo contro il Milan i bianconeri hanno fatto poco o nulla per portare a casa i tre punti, rischiando in più occasioni anche di perdere. La sosta per gli impegni delle Nazionali è forse arrivata al momento giusto: Tudor può riordinare le idee in vista delle prossime sfide che vedranno la Juventus affrontare ben quattro trasferte (Como, Real Madrid, Lazio e Cremonese) e solo un match in casa (contro l’Udinese il 29 ottobre).
La tifoseria vuole vedere un’altra Juve e anche in società sembra che stia aumentando il fronte di chi non è più disposto ad accettare un rendimento sulla falsariga della scorsa stagione. Ecco perché più di qualcuno crede che il club torinese abbia già cominciato a guardarsi intorno alla ricerca di un possibile sostituto nel caso in cui non dovesse arrivare la svolta tanto auspicata.
Secondo il giornalista Rai Paolo Paganini il preferito della dirigenza bianconera è Luciano Spalletti. Paganini, in un’intervista rilasciata a TMW Radio, ha infatti precisato che l’ex Commissario Tecnico della Nazionale italiana starebbe guardando “più a Nord che a Sud“, ovvero “verso Torino“.

Riferendosi poi a Tudor, Paganini ha fatto presente che finora il tecnico croato “sta facendo gli stessi numeri di Motta”, aggiungendo che bisogna capire meglio la linea della nuova dirigenza: “Secondo me alla fine conteranno i risultati e poi arriverà il conto. Che potrebbe arrivare prima della fine dell’anno”.
Un esonero di Igor Tudor a stagione in corso non è quindi un’ipotesi da scartare. Negli ultimi decenni in pochissime occasioni la Juventus ha mandato via il proprio allenatore prima di giugno: farlo per due anni consecutivi sarebbe un segnale tutt’altro che confortante, sebbene il fronte dei tifosi favorevoli alla sostituzione dell’ex allenatore di Lazio e Marsiglia stia cominciando ad allargarsi.
