Grana Milan, ora sono guai: si va sul penale - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Grana Milan, ora sono guai: si va sul penale - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
I tifosi del Milan non si aspettavano di certo un tale scenario: si parla di ‘penale’, cosa sta succedendo.
Il Milan di Allegri vuole proseguire la sua rincorsa a Napoli e Juventus. Dopo l’iniziale passo falso contro la Cremonese i rossoneri hanno vinto due gare di fila contro Lecce e Bologna: ora l’obiettivo è conquistare i tre punti anche al Bluenergy Stadium contro l’Udinese di Kosta Runjaic. La squadra friulana è però un’avversaria molto ostica: nei primi tre match di campionato, infatti, i bianconeri hanno raccolto 7 punti e in questo momento hanno una lunghezza di vantaggio proprio sul Milan.
Allegri, che dovrà fare a meno di Maignan (pronto Terracciano), dovrebbe optare per un 3-5-2 con Gabbia, Tomori e De Winter in difesa, una linea mediana composta da Fofana, Modric e Rabiot, le corsie esterne presidiate da Saelemaekers e Estupinan con Pulisic-Gimenez (o Nkunku) in avanti.
In questo momento, però, in casa Milan la preoccupazione maggiore non sembra essere la sfida di stasera contro l’Udinese. Il club di via Aldo Rossi ha infatti deciso di cautelarsi in merito alla vendita di San Siro appena approvata dalla giunta del Comune di Milano. Ma di cosa si tratta esattamente?
Come riportato anche da Sport Mediaset nelle 150 pagine della delibera che riguarda proprio la vendita dello stadio Giuseppe Meazza di Milano è spuntato un dettaglio che sta generando un certo dibattito. Sia il Milan che l’Inter hanno infatti chiesto di inserire una specie di ‘scudo penale’, così da proteggere entrambi i club nel caso in cui dovessero sorgere dei procedimenti.

Il timore è che si verifichi un blocco dei lavori o un impatto negativo sulla bancabilità dell’operazione anche se poi l’eventuale processo penale dovesse rivelarsi infondato. La proposta del Comune di Milano consiste da un lato l’obbligo per le parti di incontrarsi per salvaguardare l’efficacia del contratto o in alternativa puntare a una “risoluzione consensuale” del progetto; dall’altra, in caso di procedimento penale nei primi 9 mesi della stipula del contratto di vendita, riconosce “a ciascuna parte un diritto di recesso con restituzione della GFU a fronte del solo rimborso del corrispettivo pagato“.
Resta da capire se la proposta del Comune sullo ‘scudo penale’ verrà accettata sia dall’Inter che dal Milan. Il voto finale del Consiglio Comunale di Milano è previsto per il prossimo 30 settembre.
