Ha giocato la sua ultima partita: lascia subito l'Inter - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Ha giocato la sua ultima partita: lascia subito l'Inter - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
L’Inter ha affrontato il River Plate con grande determinazione, imponendosi per 2‑0 in un match dominato sin dalle prime battute.
La superiorità numerica, grazie alla prima espulsione subita dagli argentini, ha permesso ai nerazzurri di controllare la partita e di gestire il ritmo con lucidità. L’esordio con vittoria lascia buone sensazioni per il percorso di Cristian Chivu al Mondiale per Club: la squadra ha mostrato freschezza, solidità difensiva e capacità di capitalizzare le occasioni migliori. Tra i protagonisti assoluti spicca senza dubbio Francesco Pio Esposito, autore di una prestazione convincente sotto porta e capace di dare profondità al reparto offensivo.
Un’assenza pesante però pesa sull’equilibrio tattico del centrocampo: Hakan Calhanoglu è rimasto relegato in panchina a causa di un infortunio che ne ha compromesso la presenza in campo per tutto il torneo finora. L’esperto regista turco manca al fianco della mediana, dove la sua visione di gioco e le geometrie delle sue verticalizzazioni avrebbero potuto offrire soluzioni interessanti contro un avversario chiuso e aggressivo. La sua assenza non sembra aver compromesso l’andamento del match, ma il suo rientro resta ormai un’ipotesi piuttosto remota.
La partita contro il PSG in Champions League, conclusasi con una pesantissima sconfitta per 5‑0, potrebbe essere stato l’ultimo atto di Hakan Calhanoglu con la maglia dell’Inter. Quel match è rimasto impresso nella memoria collettiva dei tifosi nerazzurri e ha segnato un record negativo che ha aperto inevitabilmente una riflessione sul futuro di molti giocatori. In molti vedono in quella serata il punto di rottura definitivo, soprattutto perché ha sancito definitivamente l’addio di Simone Inzaghi. Sul centrocampista turco in particolare, si registra da tempo un forte interesse del Galatasaray, che sta insistendo per un’eventuale operazione estiva. Un ritorno in patria, con la possibilità di giocare di nuovo in Turchia, potrebbe essere accolto favorevolmente da Calhanoglu, che non ha mai nascosto l’affetto per i colori della sua nazione.

Non è un mistero che il feeling con Cristian Chivu non si sia mai stabilizzato al pieno livello sperato, complici il cambio di guida tecnica e uno stile tattico molto diverso rispetto a quello voluto da Simone Inzaghi. Con buona probabilità, la sua presenza a Seattle sarà l’ultima con la casacca dell’Inter: se dovesse arrivare un’offerta congrua dal Galatasaray, il club nerazzurro potrebbe valutare seriamente di lasciarlo partire. L’obiettivo di Marotta è quello di non creare malcontenti nello spogliatoio e i mal di pancia, dopo una stagione di fatto deludente, non sono ammessi.
