Inter e Napoli in bilico: niente Champions League, i due club devono scegliere il campionato (Foto Instagram -glieroidelcalcio.com)
Inter e Napoli costrette a puntare sul campionato, la Champions League diventa un sogno irraggiungibile per i due club
Le due big arrivano alla nuova stagione dopo aver animato una delle lotte più appassionanti per lo Scudetto degli ultimi anni, in cui però ha avuto la meglio il Napoli di Antonio Conte. Entrambe le squadre hanno dimostrato grande qualità e determinazione, contendendosi il titolo fino all’ultimo turno di campionato.
Tuttavia, questo slancio non garantisce automaticamente una continuità di successi, soprattutto considerando le sfide extra campionato che le attendono. Ora, tra aspettative alte e nuove ambizioni, Inter e Napoli si preparano a confrontarsi con un calendario impegnativo che metterà sia a dura prova la loro capacità di gestire contemporaneamente Serie A e Champions League, che a costringerle a fare una scelta netta.
Inter e Napoli in bilico: niente Champions League, i due club devono scegliere il campionato
L’ex ct della Nazionale Arrigo Sacchi ha lanciato un segnale forte sulla prossima stagione calcistica, invitando Inter e Napoli a fare una scelta ben precisa: concentrarsi soprattutto sul campionato e mettere da parte per ora le ambizioni europee. In un intervento pubblicato su La Gazzetta dello Sport, Sacchi ha sottolineato come le due squadre italiane più attrezzate per il doppio impegno non siano ancora pronte per competere ai massimi livelli in Champions League.
Secondo Sacchi, la realtà del calcio italiano è chiara: Inter e Napoli non dispongono ancora di rose abbastanza ampie e tecnicamente omogenee per reggere il ritmo di tre partite a settimana, tra Serie A, Coppa Italia e Champions. Le gare internazionali, avverte, possono prosciugare le energie fisiche e mentali dei giocatori, causando infortuni e inevitabili periodi di flessione. In questo scenario, tentare di lottare su due fronti rischia di compromettere la corsa allo Scudetto, obiettivo su cui invece conviene puntare con decisione.
Sacchi fa anche un’analisi più ampia sullo stato del calcio italiano, evidenziando il gap rispetto alle potenze europee come PSG, Manchester City, Bayern Monaco e Real Madrid, squadre capaci di investire cifre enormi per costruire rose di campioni. È proprio questa differenza economica, insieme a una minore capacità di innovazione tattica e gestionale, che rende complicato per i club italiani competere alla pari in Champions.
In particolare, Sacchi sottolinea come il Napoli, pur avendo conquistato lo Scudetto con un vero e proprio miracolo, secondo l’ex ct, non abbia ancora maturato l’esperienza necessaria per affrontare gli alti livelli di tensione e intensità della Champions League. L’Inter, invece, è entrata in una fase di ricostruzione con il nuovo tecnico Cristian Chivu, che necessita di tempo e supporto per sviluppare un progetto di gioco convincente.
Il messaggio di Sacchi è chiaro: è necessario prima di tutto costruire uno stile di gioco moderno, innovativo e convincente per tornare a essere competitivi in Europa. Solo investendo sulle idee, e non solo sui grandi nomi, Napoli e Inter potranno ambire a ritagliarsi un ruolo da protagoniste nel calcio continentale. Nel frattempo, l’obiettivo immediato resta lo Scudetto, la battaglia più alla portata delle squadre italiane in questa fase di difficoltà.