Lutto nel calcio, tifosi in lacrime (Foto IG @pantellerianotizie - glieroidelcalcio.com)
Lutto nel calcio, tifosi in lacrime (Foto IG @pantellerianotizie - glieroidelcalcio.com)
Il mondo del calcio piange un vero e proprio mito, ha lasciato un segno indelebile dentro e fuori dal campo.
C’è un silenzio strano, quasi irreale, che da ore aleggia negli ambienti sportivi italiani. È quel tipo di silenzio che scende quando se ne va qualcuno che ha dato tanto, senza mai cercare i riflettori. I tifosi sono increduli dinanzi alla scomparsa prematura.
In queste ore di dolore, il calcio piange un suo punto di riferimento, una di quelle persone che, anche senza aver calcato i grandi palcoscenici, hanno saputo costruire storie vere, fatte di passione, dedizione e amore per i giovani.
Mario Avallone si è spento a 70 anni, lasciando dietro di sé un vuoto che nessuno saprà colmare. Figura di spicco del calcio giovanile, era conosciuto e stimato non solo a Salerno, ma in tutta la Campania. Infatti, il suo nome era sinonimo di correttezza, competenza e cuore. Non era uno di quelli che parlavano tanto: preferiva agire, aiutare, consigliare, formare. Chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo lo ricorda come un uomo dall’animo gentile, sempre pronto a spendere una parola buona o a dare un incoraggiamento, anche nei momenti più difficili.
Avallone è stato tra i promotori del torneo “Insieme per lo Sport”, una manifestazione che nel tempo è diventata un punto di riferimento per tanti giovani talenti e un simbolo di condivisione. Quel torneo rappresentava perfettamente la sua visione: lo sport come scuola di vita, come spazio dove imparare a vincere, certo, ma soprattutto a rispettare, a crescere, a diventare persone migliori. Perché per lui il calcio non era solo un gioco, ma un linguaggio universale capace di unire.

La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente, lasciando attoniti dirigenti, allenatori, ex calciatori e centinaia di ragazzi che, negli anni, avevano trovato in lui un mentore. C’è chi racconta di aver ricevuto da Mario la prima vera lezione di vita sul campo, chi ricorda un consiglio prezioso, chi semplicemente un sorriso nei momenti più tesi. Era così: sempre presente, mai invadente.
I funerali si terranno presso la Chiesa della Madonna della Medaglia Miracolosa di Salerno. Sarà, senza ombra di dubbio, un momento di profonda commozione per tutti. Si prevede la presenza di tantissime persone, unite da un unico sentimento di gratitudine verso un uomo che ha dato tutto se stesso per lo sport e per i giovani.
La sua scomparsa lascia un segno profondo, ma il suo esempio continuerà a vivere in ogni ragazzo che ha imparato da lui il valore dell’impegno e del rispetto. Mario Avallone non sarà dimenticato, perché certe persone, anche quando se ne vanno, restano per sempre.
