Mike Maignan via dal Milan, c'è già il sostituto (Foto IG @magicmikemaignan - glieroidelcalcio.com)
Mike Maignan via dal Milan, c'è già il sostituto (Foto IG @magicmikemaignan - glieroidelcalcio.com)
Tare ha già avvisato Allegri: i giochi sembrano fatti e per Maignan si tratta solo di una questione di ore prima del saluto al Milan.
Al Milan, in questi giorni, l’aria è quella delle grandi manovre. Il mercato, si sa, non dorme mai, e a Milano si lavora sottotraccia per costruire il futuro. Ma questa volta, la notizia che circola non è di quelle che i tifosi rossoneri volevano sentire.
Perché riguarda uno dei simboli del gruppo, uno di quei giocatori che negli ultimi anni ha rappresentato un punto fermo dentro e fuori dal campo. Mike Maignan, il numero uno tra i pali, potrebbe davvero essere arrivato al capolinea della sua avventura in rossonero.
Le voci che si rincorrono da giorni sembrano trovare conferme sempre più solide: il portiere francese, uomo chiave nella conquista dello scudetto del 2022, è vicino all’addio. Massimiliano Allegri e Igli Tare, che in questi giorni avrebbero avuto contatti per discutere proprio di strategie future, sarebbero già stati informati. La sensazione è che i giochi siano praticamente fatti e che il Milan, come spesso accade in questi casi, si stia già muovendo per coprire il vuoto.
Però, quello che rende la situazione ancora più interessante è che il sostituto sembra già essere stato individuato. Un nome che ai tifosi italiani non è certo sconosciuto, anche se da un po’ di tempo non gioca più in Serie A. Da tempo infatti è il vice di Donnarumma in Nazionale, e in Premier League si è guadagnato rispetto e fiducia con prestazioni di alto livello. Parliamo di Guglielmo Vicario, attuale portiere del Tottenham, che nelle ultime due stagioni si è imposto tra i migliori estremi difensori del campionato inglese.

Eppure, nonostante il buon rendimento personale, la stagione degli Spurs non sta andando come sperato. I tifosi londinesi cominciano a mostrare impazienza e, come spesso accade, il malcontento finisce per colpire anche chi ha meno colpe. Vicario, infatti, è finito suo malgrado nel mirino di una parte della stampa britannica che gli rimprovera alcune incertezze nelle ultime settimane. Una situazione che il Milan sta osservando con grande attenzione, consapevole che l’occasione per riportarlo in Italia potrebbe diventare concreta già a gennaio.
Nel frattempo, a Milanello si fa i conti con il nodo-Maignan. Il suo contratto, in scadenza a fine stagione, non è stato ancora rinnovato. Le trattative vanno avanti, ma senza passi decisivi. E in un club come il Milan, dove la programmazione è tutto, l’idea di trovarsi senza portiere titolare tra pochi mesi non è certo un rischio che si può correre.
Senza ombra di dubbio, la possibile staffetta tra Maignan e Vicario rappresenterebbe una svolta importante. Da un lato, la perdita di un leader silenzioso ma fondamentale; dall’altro, l’arrivo di un talento italiano in piena maturità, con fame e voglia di confermarsi anche in patria. Il Milan, come sempre, pensa in grande. Ma questa volta, il cambiamento tra i pali rischia davvero di segnare un nuovo capitolo nella storia recente del club rossonero.
