Milan venduto, le condizioni sono chiare: c’è la data - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Milan venduto, le condizioni sono chiare: c’è la data - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
E’ stata fatta finalmente chiarezza sulla vendita del Milan: ora non ci sono più dubbi, i tifosi non se l’aspettavano proprio.
Per Massimiliano Allegri la sfida di domenica sera all’Allianz Stadium avrà senz’altro un sapore speciale. L’allenatore del Milan tornerà in quello stadio dove per tanti anni è stato di casa: con i colori bianconeri ha conquistato tanti trofei ed è arrivato anche a sfiorare per ben due volte il trionfo in Champions League. Ora però il suo obiettivo è portare più in alto possibile il Milan: dopo il passo falso all’esordio con la Cremonese sono arrivate quattro vittorie consecutive che hanno proiettato il Diavolo al primo posto in classifica, seppure in coabitazione con Napoli e Roma.
Un primato che i rossoneri vogliono legittimare in una delle trasferte più difficili del campionato. Maignan e compagni troveranno una Juve determinata a cambiare rotta dopo i 4 pareggi consecutivi rimediati tra campionato e Champions. Tuttavia non sono solo le possibili scelte di Tudor a preoccupare Allegri e il resto della squadra.
Da qualche anno, di tanto in tanto, circolano voci su una possibile cessione del Milan da parte di RedBird. Proprio per sgombrare il campo da ogni dubbio il presidente del Milan, Paolo Scaroni, è intervenuto al Corriere della Sera tranquillizzando il popolo rossonero. Scaroni ha chiarito che non c’è nessun progetto di vendita del club, né a breve né a medio termine.
Oltretutto è sempre Scaroni a sottolineare che l’ok del Comune di Milano alla vendita del terreno di San Siro a Inter e Milan è un’ulteriore spinta per RedBird a confermare il proprio impegno nel club. Le parole del presidente sono rassicuranti, anche se più di qualche tifoso ha fatto notare che Scaroni non ha parlato di ciò che vorrà fare la proprietà a lungo termine: il timore è che un domani, seppure ancora lontano, la cessione del Milan diventi una possibilità concreta.

Per ora lo scenario che va profilandosi per l’immediato futuro è un altro. Scaroni ha chiarito che RedBird vuole costruire un Milan competitivo sia in Italia che in Europa: il lavoro è cominciato già quest’anno, con gli uomini giusti ai posti giusti – Allegri e Tare – e una rosa che probabilmente verrà ulteriormente migliorata nel prossimo mercato di gennaio.
Ora, però, c’è da pensare alla sfida di domani sera con la Juventus: un eventuale successo a Torino aumenterebbe parecchio le credenziali del Milan in ottica scudetto.
