Mourinho-Buffon, scontro totale: calcio italiano sconvolto - Glieroidelcalcio.com (Instagram José Mourinho e Gigi Buffon)
Mourinho-Buffon, scontro totale: calcio italiano sconvolto - Glieroidelcalcio.com (Instagram José Mourinho e Gigi Buffon)
Lo scontro tra José Mourinho e Gigi Buffon ha sconvolto tutto il mondo del calcio italiano: nessuno se lo sarebbe mai aspettato.
Tra i tanti allenatori avuti da Gigi Buffon nel corso della sua lunga carriera da portiere non figura José Mourinho. L’allenatore portoghese e l’ex numero uno della Juventus e della Nazionale italiana si sono però sfidati tante volte: prima quando Mou allenava l’Inter e poi ai tempi in cui il tecnico lusitano sedeva sulla panchina della Roma.
Nelle ultime ore sono diventati proprio Mourinho e Buffon i protagonisti di uno scontro che ha lasciato senza parole i tantissimi appassionati italiani di calcio. Dopo l’esonero di Luciano Spalletti, infatti, tra gli allenatori che avrebbero potuto ricoprire il ruolo di Commissario Tecnico della Nazionale è circolata anche l’idea Mourinho.
Come riportato dal quotidiano La Repubblica pare che la Federazione abbia ragionato davvero sul nome dell’attuale allenatore del Fenerbahce prima di virare su Gennaro Gattuso. Dopo il ‘no’ di Claudio Ranieri, che ha preferito proseguire il percorso intrapreso con la Roma, Adidas – sponsor della Nazionale italiana di calcio – ha cominciato a spingere per Mourinho nuovo CT azzurro.
La celebre casa di abbigliamento sportivo riteneva infatti necessario puntare su una figura di altissimo profilo internazionale, molto riconoscibile e con un palmares di tutto rispetto. Adidas avrebbe addirittura partecipato all’operazione con un investimento economico pur di avere Mou sulla panchina dell’Italia.

Tuttavia, sempre stando a quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, l’idea è saltata perché qualcuno ha detto no. Quel qualcuno, stando ai rumors, risponde al nome di Gigi Buffon. Il capo delegazione e direttore sportivo della Nazionale ha più volte ribadito come l’Italia avesse bisogno di uno dei simboli azzurri, possibilmente uno degli eroi del 2006. Per questo si è scelto poi di puntare su Gattuso, che ha dato la sua disponibilità ad affrontare questa sfida eccitante ma al tempo stesso non priva di insidie.
Va detto che l’operazione Mourinho si è complicata anche per un altro aspetto. Come accennato lo Special One è ancora sotto contratto con il Fenerbahce: il club turco ha fatto sapere che non avrebbe liberato il proprio tecnico senza il pagamento di una penale (quantificabile probabilmente in qualche milione di euro). Una condizione che la FIGC ha deciso di non accettare. Ora sta a Gattuso smentire gli scettici e rimettere in piedi una Nazionale che da tempo appare in grossa difficoltà.
