Napoli, 50 milioni per lo scudetto: follia De Laurentiis, non bada a spese - glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Napoli, 50 milioni per lo scudetto: follia De Laurentiis, non bada a spese - glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Il presidente De Laurentiis sembra deciso a scacciare la crisi del suo Napoli. Per farlo ha stanziato un tesoretto di 50 milioni: Conte non ha più scuse.
La sconfitta di Bologna ha riacceso tutte le fragilità del Napoli di Antonio Conte, restituendo un’immagine completamente diversa da quella vista nella scorsa stagione. Il 2-0 subito al Dall’Ara, oltre a essere un colpo pesante alla classifica, ha evidenziato un problema strutturale: questa squadra non riesce più a far male. L’assenza prolungata di Romelu Lukaku, le difficoltà di inserimento di Lorenzo Lucca e il rientro ancora disordinato di Rasmus Hojlund hanno reso il reparto offensivo un deserto, con pochissime occasioni costruite e un’enorme dipendenza dalle giocate dei centrocampisti. Conte, che per mesi aveva puntato su un’identità precisa fatta di intensità e occupazione verticale dello spazio, oggi si trova a gestire una squadra che, più che stanca, appare smarrita. La brillantezza è calata, la cattiveria sotto porta è evaporata e le soluzioni alternative sono diventate un rebus che il tecnico non ha ancora risolto.
Il peso degli infortuni è significativo, ma non basta da solo a spiegare una flessione così marcata: nelle ultime settimane, il Napoli ha perso sicurezza nelle uscite, qualità nell’ultimo passaggio e, soprattutto, fiducia. Sul piano mentale la scossa non è arrivata, e anche la gestione delle voci sulle dimissioni di Conte ha contribuito ad alimentare un clima pesante. Il club le ha smentite, Aurelio De Laurentiis le ha definite una “favola”, ma la sensazione è che attorno alla squadra si sia creata una tensione crescente. Il presidente e l’allenatore si confronteranno di nuovo nella sosta, ma la scelta dell’allenatore non è in discussione: il Napoli vuole ripartire proprio da Conte, ma per farlo serviranno risorse, idee e soprattutto giocatori.
Pur in un momento complicato, la risposta di De Laurentiis è stata immediata e decisa: il presidente ha stanziato un budget di circa 50 milioni per il mercato di gennaio, con l’obiettivo di dare a Conte gli strumenti necessari per correggere la rotta. La prima esigenza riguarda il terzino destro, ruolo dove Giovanni Di Lorenzo sta pagando un utilizzo senza alternative. Il nome in cima alla lista è quello di Brooke Norton-Cuffy del Genoa, valutato circa 15 milioni: giovane, esplosivo, con margini importanti. Le piste che portano a Juanlu Sanchez del Siviglia sembrano essersi raffreddate, mentre resta sul tavolo la possibilità Sacha Boey, proposto dal Bayern Monaco.

Il centrocampo, già in sofferenza per l’imminente partenza di Frank Anguissa in Coppa d’Africa e per il lungo stop di Kevin De Bruyne, sarà quasi certamente rinforzato. Il profilo preferito è Arthur Atta dell’Udinese, valutato una ventina di milioni: giovane, dinamico e in grande crescita. In seconda battuta si monitora Morten Frendrup del Genoa, più duttile ma meno esplosivo. L’idea più clamorosa riguarda però l’attacco: se il Liverpool dovesse aprire a un prestito, il Napoli proverà a portare a casa Federico Chiesa. Una mossa del genere cambierebbe anche gli equilibri tattici: Conte potrebbe virare con decisione verso il 3-5-2, schierando Lukaku, una volta recuperato, accanto a Hojlund. Sul fronte rinnovi, Amir Rrahmani è vicino alla firma, mentre la situazione di Anguissa resta complicata per divergenze economiche. In uscita si valuta la posizione di Marianucci, mentre Lucca non è considerato cedibile. Il mercato di gennaio, insomma, sarà decisivo: il Napoli ha scelto di blindare Conte e di dargli armi nuove. Ora tocca alla squadra trasformare l’investimento in risposte sul campo.
