Napoli, finisce fuori squadra: ufficiale, decisione pesantissima - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Napoli, finisce fuori squadra: ufficiale, decisione pesantissima - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
L’ultim’ora ha lasciato senza parole tutti i tifosi del Napoli: il giocatore è finito fuori squadra, altra mazzata per i partenopei.
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto personalmente per provare a calmare le turbolenze post-Bologna e mettere a tacere le preoccupanti voci che erano cominciate a circolare nella mattinata di lunedì. “Ai tifosi che hanno letto qualche stupidaggine dico: sono orgoglioso di avere al mio fianco, e al fianco del Napoli e dei calciatori, un uomo vero come Antonio Conte, capace di sacrificare ogni secondo della sua vita per la sua professione, con estrema generosità e dedizione“, le parole del patron napoletano in un post pubblicato su X.
Per farla breve: Conte, nonostante le bordate lanciate nelle ultime settimane e anche dopo la brutta sconfitta rimediata al Dall’Ara, non ha alcuna intenzione di rassegnare le dimissioni, né tantomeno il Napoli pensa di separarsi dal tecnico salentino. Eppure la situazione all’interno dello spogliatoio non è affatto serena, tanto che lo stesso Conte si era detto preoccupato non solo dei risultati (già 5 sconfitte tra campionato e Champions) ma anche della mancanza di quella “energia positiva” che invece aveva pienamente contraddistinto il Napoli dello scorso anno.
Proprio in queste ore è arrivata una notizia che di certo non contribuirà a riportare armonia nel gruppo partenopeo. Luca Marianucci, difensore del Napoli, è stato infatti escluso dall’elenco dei convocati dell’Italia Under 21. Gli azzurrini sono chiamati a un doppio impegno in trasferta: venerdì 14 scenderanno in campo in Polonia, mentre martedì 18 saranno di scena in Montenegro.

In entrambe le gare, valide per la qualificazione all’Europeo Under 21, non sarà presente l’ex Empoli. Il Commissario Tecnico degli azzurrini, Silvio Baldini, ha spiegato il motivo di questa esclusione: “Come ho già detto al ragazzo, che con noi ha giocato 4 partite da titolare, con noi è partito benissimo ma poi le sue prestazioni sono calate – ha detto l’ex allenatore del Pescara – Nell’ultima partita, poi, ha preso un’ammonizione al 45′ del primo tempo che non mi è piaciuta, come non mi è piaciuto in quel caso il suo atteggiamento”.
Una vera e propria batosta per il 21enne livornese, che sta facendo molta fatica a ritagliarsi spazio anche nel Napoli. Finora Conte gli ha dato fiducia solo nella gara di San Siro contro il Milan, persa 2-1 dai partenopei: un match dove oltretutto il difensore italiano ha commesso un errore in occasione della prima rete rossonera.
