Napoli nella bufera, De Bruyne ha vietato il nuovo acquisto: Conte inguaiato - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Napoli nella bufera, De Bruyne ha vietato il nuovo acquisto: Conte inguaiato - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
L’arrivo di De Bruyne a Napoli ha praticamente fatto impazzire tutta la città, ma molti tifosi no sanno che il belga ha allontanato un top player.
Per il Napoli questa stagione è quella della verità. Dopo aver riconquistato lo scudetto e riportato il tricolore sotto il Vesuvio, la squadra di Antonio Conte è chiamata a una missione ancora più complessa: confermarsi come la prima potenza del calcio italiano e imporsi anche in campo europeo. Gli impegni sono molteplici — Serie A, Champions League e Coppa Italia — e il margine d’errore, per chi parte da campione in carica, è praticamente nullo. Il simbolo della nuova era azzurra porta il nome di Kevin De Bruyne, il colpo che ha cambiato la percezione del club a livello internazionale.
Arrivato a parametro zero dal Manchester City, il fuoriclasse belga ha portato con sé un bagaglio tecnico, carismatico e mentale da top mondiale. La sua presenza ha trasformato il Napoli in una squadra non solo competitiva, ma anche matura, capace di dettare ritmo e intensità in ogni partita. Con Rasmus Hojlund come riferimento offensivo e con un centrocampo ricco di alternative di qualità, Conte ha potuto costruire una formazione solida ma allo stesso tempo spettacolare. Tuttavia, l’estate azzurra non è stata solo quella dei grandi colpi realizzati. Dietro le quinte, infatti, il Napoli ha accarezzato anche un sogno più grande, una suggestione destinata a far parlare per settimane: l’arrivo di Neymar Jr..
Secondo quanto rivelato da La Gazzetta dello Sport, tra gennaio e maggio Aurelio De Laurentiis, Antonio Conte e il direttore sportivo Giovanni Manna avevano effettivamente aperto un tavolo di lavoro per sondare la possibilità di portare Neymar Jr. a Napoli. L’obiettivo era chiaro: aggiungere un fuoriclasse capace di coniugare talento e immagine, riportando al Maradona un pizzico di quella magia che solo pochi eletti hanno saputo incarnare dopo Diego Armando Maradona. L’operazione, tuttavia, si è rivelata presto complessa. Da un lato le difficoltà economiche legate all’ingaggio astronomico del brasiliano, dall’altro la questione tattica. Con l’arrivo di De Bruyne, Conte aveva già impostato il suo progetto tecnico su un centrocampo pesante e organizzato, il cosiddetto schema dei Fab Four, dove equilibrio e disciplina dovevano convivere con la qualità individuale. L’inserimento di Neymar avrebbe inevitabilmente alterato questi equilibri, rendendo difficile la coesistenza con le altre stelle azzurre.

A ciò si sono aggiunte le perplessità fisiche legate al recente passato di Neymar, reduce da infortuni e da un rendimento altalenante tra PSG, Al-Hilal e il ritorno al Santos. Così, tra sogni e realtà, l’idea si è lentamente spenta. O Ney non è mai arrivato a Napoli, ma resta la consapevolezza di un club che ha davvero provato a spingersi oltre i propri confini. Il Napoli di Conte e De Laurentiis resta oggi la squadra da battere in Italia e una delle più temute in Europa. Il colpo De Bruyne ha segnato una svolta; quello Neymar, sfumato sul più bello, resterà invece il simbolo di un’ambizione che a Napoli non si è mai fermata.
