Nuovo allarme Lukaku, il dirigente ammette: "Sono preoccupato" - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Nuovo allarme Lukaku, il dirigente ammette: "Sono preoccupato" - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Nonostante l’ottimo avvio di stagione da parte di Conte, l’infortunio di Romelu Lukaku fa suonare un nuovo allarme a Castel Volturno. La preoccupazione è palpabile….
Il nuovo campionato è partito esattamente come si era chiuso il precedente: con il Napoli che manda segnali di forza chiari alle rivali. Due vittorie nelle prime due giornate hanno consegnato alla squadra di Antonio Conte una classifica da protagonista, con 6 punti che consolidano le ambizioni scudetto dopo il trionfo del 2023 e quello del 2025. Tuttavia, non tutto fila liscio dalle parti di Castel Volturno. L’infortunio occorso a Romelu Lukaku il 14 agosto ha inevitabilmente complicato i piani dell’allenatore pugliese. Il belga, costretto a fermarsi per una lesione muscolare di alto grado, dovrà stare lontano dai campi almeno tre mesi. Una tegola pesante, soprattutto perché “Big Rom” era stato individuato come il pilastro offensivo attorno al quale costruire la manovra d’attacco.
L’arrivo in extremis di Rasmus Hojlund dal Manchester United ha parzialmente rimediato all’emergenza, ma lo stesso Conte sa bene che il danese da solo non potrà reggere il peso di tre competizioni tra Serie A, Coppa Italia e Champions League. A ciò si aggiunge un Lorenzo Lucca ancora acerbo per un ruolo da titolare fisso. La gestione del reparto avanzato sarà dunque una delle sfide più complesse per il tecnico, che nel frattempo si aggrappa alla solidità della difesa e alla qualità del centrocampo, capace di sopperire almeno in parte all’assenza del bomber. A Castel Volturno l’apprensione per il recupero di Lukaku è palpabile. Lo staff medico monitora ogni giorno i progressi del giocatore, consapevole che rientrare nei tempi stabiliti potrebbe significare avere il belga pronto già a novembre, in coincidenza con le prime partite davvero decisive della stagione.
Sul tema è intervenuto anche Giorgio Perinetti, ex dirigente del Napoli, che in un’intervista ha fatto il punto sulla situazione degli azzurri. Hanno chiuso operazioni intelligenti, tappando tutti i ruoli vacanti. Mi preoccupa l’infortunio di Lukaku: è il polo offensivo degli azzurri. Un profilo fondamentale. Starà ad Antonio inventarsi qualcosa di nuovo per aiutare la squadra a sviluppare il proprio gioco – ha spiegato.

Il dirigente ha poi allargato lo sguardo alla corsa scudetto, indicando come le due grandi favorite proprio il Napoli e l’Inter: “Continuo a vedere Napoli e Inter davanti a tutte. Poi dopo arriva la Juve e una tra Roma e Milan. Vedremo…”. Parole che certificano il valore della rosa azzurra, ma che al tempo stesso sottolineano quanto la sfida con i nerazzurri di Cristian Chivu possa essere la chiave della stagione. Il recupero di Lukaku, a questo punto, non è soltanto una questione sanitaria ma un crocevia per le ambizioni tricolori del club partenopeo. Intanto il gigante belga lavora duro per anticipare i tempi di recupero, perché anche due o tre giorni in meno di assenza potranno fare la differenza.
