Sinner, attenzione alle difficoltà (www.glieroidelcalcio.com - X DanySpina)
Sinner, attenzione alle difficoltà (www.glieroidelcalcio.com - X DanySpina)
Jannik Sinner è fortemente in discussione per quanto riguarda gli US Open: ecco cosa sappiamo a riguardo del numero uno al mondo.
Jannik Sinner è uno degli atleti più amati e apprezzati in senso assoluto. Il giocatore italiano, numero uno al mondo della classifica ATP, è sicuramente uno dei più grandi talenti del tennis degli ultimi anni. Un fuoriclasse in grado di rendere orgogliosa l’Italia intera per le sue imprese sportive, ultima ma non in ordine di importanza quella di Wimbledon.
Purtroppo, in finale al Masters 1000 di Cincinnati, si è dovuto ritirare a causa di un malessere che ha impedito all’altoatesino di affrontare Carlos Alcaraz nel modo migliore possibile. Proprio per questo, la sua presenza al 100% della condizione fisica all’US Open è messa più che mai in discussione e sta non poco allarmando appassionati e addetti ai lavori. Cerchiamo di capire, allora, cosa aspettarsi da Sinner al Grande Slam americano. Qualcuno, in questo senso, ha già dato la sua opinione.
La presenza di Jannik Sinner all’US Open è uno dei grandi temi del torneo del Grande Slam che si appresta a entrare nel vivo. Dopo il malessere accusato nel corso del Masters 1000 di Cincinnati, l’altoatesino dovrà farsi valere al massimo delle sue possibilità per cercare di non perdere lo scettro di numero uno al mondo e consegnarlo a Carlos Alcaraz. Ivan Ljubicic, ex numero 3 del mondo e allenatore in passato di Roger Federer, si aspetta di rivedere Sinner e Alcaraz uno contro l’altro nell’ennesima finale tennistica dell’anno.

Sperando, un po’ come tutti, che nessuna situazione esterna intacchi quello che promette essere uno spettacolo davvero straordinario e imperdibile. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il coach ha cercato di rispondere alla domanda relativa al modo in cui potrebbe arrivare Sinner in finale all’US Open, facendo soprattutto riferimento alle sue condizioni fisiche. Secondo Ljubicic, dipenderà da quanto dura il potenziale virus (non è certo cosa abbia avuto Sinner a Cincinnati), perché “se recupera in 2 o 3 giorni, non ci sarà alcun contraccolpo. Se invece deve stare per tutta la settimana, diventa complicato ritrovare la forma necessaria per vincere uno Slam”.
Pur avendo avversari più abbordabili nei primi turni in teoria, sempre per l’opinione dell’allenatore, la distanza dei tre set su cinque, il caldo e l’umidità potrebbero fargli perdere tante energie. La speranza, chiaramente, è che questo non avvenga affatto. In modo tale da permettere a Sinner di dimenticare lo spiacevole episodio dello scorso torneo, finito facilmente nelle mani di Alcaraz.
