Sinner sconfitto a Cincinnati (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Sinner sconfitto a Cincinnati (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Sinner, numero uno al mondo, ko a Cincinnati: un gesto inaspettato dopo la sconfitta lascia i tifosi spiazzati e sorpresi.
Quando si parla di Jannik Sinner, ormai non si parla più solo di risultati e classifiche. Il numero uno al mondo è diventato un personaggio, uno di quelli che attirano attenzioni a ogni passo, anche nei momenti più lontani dai riflettori ufficiali.
E infatti, in attesa di calcare i campi degli Us Open, l’ultimo Slam della stagione, Sinner è già a Cincinnati per prepararsi al meglio. Però stavolta non è stata una sconfitta in partita ufficiale a far parlare di lui, bensì qualcosa di decisamente più curioso e insolito.
A volte il tennis non è tutto, nemmeno per uno come lui. E in questi giorni di preparazione americana, tra un allenamento e l’altro, Sinner si è concesso qualche momento di svago. Nulla di strano, anzi, fa parte della routine di ogni professionista. Il punto è che questa volta il momento di relax ha regalato un siparietto inatteso che ha subito fatto il giro dei social e dei gruppi di tifosi. In campo, sì, ma non con la racchetta. Bensì una partita amichevole, di allenamento di calcio tennis.

Chi lo conosce bene sa che Sinner non è proprio un fuoriclasse con i piedi, ma l’impegno non gli manca mai. Stavolta però non è bastato. La partita si è conclusa con una sua netta sconfitta e – qui arriva il bello – i suoi “avversari” hanno subito scattato una foto celebrativa con tanto di sorriso a 32 denti. Tutto nella norma, direte voi. Peccato che, pochi minuti dopo, Sinner abbia preso in mano il telefono e, con grande ironia ma anche una certa decisione, abbia chiesto (anzi, quasi ordinato) di cancellare quella foto. Niente prove, niente memoria, come se quella sconfitta non fosse mai avvenuta.
Un gesto tanto singolare quanto divertente, che ha spiazzato i tifosi e strappato più di una risata. Non tanto per la sconfitta – anche i migliori perdono – ma per la reazione, che mostra un lato inedito del campione azzurro. Un lato umano, autoironico, e senza dubbio molto autentico. Perché dietro il volto sempre concentrato e disciplinato che vediamo nei tornei c’è anche un ragazzo che si diverte, che perde e che, a volte, non vuole proprio che si ricordi troppo.
Ora, ovviamente, l’attenzione torna al tennis giocato. Cincinnati è l’ultima tappa prima del grande appuntamento con gli Us Open e Sinner vuole arrivarci al top. Però episodi come questo aiutano a capire perché il pubblico italiano (e non solo) lo stia amando sempre di più. Perché oltre al talento, c’è anche spontaneità. E non è poco, soprattutto in uno sport dove l’immagine è spesso più costruita che vera. Sinner invece resta sé stesso. Anche quando perde… a calcio tennis.
