Svolta Tonali, ha detto sì: clamoroso ritorno

Non è certo un segreto che Sandro Tonali sia uno dei maggiori indiziati di mercato della prossima estate. Il centrocampista ha detto sì al suo ritorno.

Da promessa del calcio italiano a punto di riferimento della Nazionale: il percorso di Sandro Tonali racconta la crescita di un talento che ha imparato a gestire la pressione e a trasformarla in consapevolezza. Il centrocampista classe 2000, cresciuto nel Brescia e formatosi poi tra i grandi, è oggi una delle colonne del progetto di Gennaro Gattuso, che lo considera uno degli uomini chiave nel suo nuovo corso azzurro. Dopo mesi difficili vissuti lontano dai campi, Tonali è tornato più maturo e determinato, sia con il Newcastle United in Premier League sia con la maglia dell’Italia. Il suo ritorno in pianta stabile tra i convocati testimonia quanto sia tornato centrale nei piani tecnici, soprattutto in vista delle prossime sfide decisive di qualificazione ai Mondiali 2026.

Stasera, contro l’Estonia, la Nazionale affronterà un crocevia fondamentale per continuare a inseguire il sogno mondiale, e Tonali sarà uno dei fari del centrocampo azzurro. Gattuso gli ha affidato un ruolo di grande responsabilità, da metronomo e leader silenzioso, capace di dettare i tempi di gioco e dare equilibrio alla squadra. La fiducia del commissario tecnico è totale, e non è un caso che Tonali rappresenti oggi il simbolo di una Nazionale che vuole tornare a dominare anche sul piano dell’identità. In campo, Sandro ha ritrovato la serenità dei giorni migliori. La squalifica del 2023 è ormai un ricordo lontano, e la sua rinascita sportiva passa anche dalla capacità di affrontare il passato senza rimpianti. Quello che oggi colpisce di lui è la compostezza: la calma con cui guida il centrocampo e la determinazione con cui si è ripreso il proprio posto tra i protagonisti del calcio europeo.

Tonali in Serie A: “Sta diventando sempre più bella, ma non è ancora il momento”

Dal ritiro di Coverciano, dove la Nazionale prepara il doppio impegno contro Estonia e Israele, Sandro Tonali ha parlato ai canali ufficiali della FIGC, toccando diversi temi, tra cui il suo futuro. Il centrocampista non si è nascosto, lasciando aperta la porta a un possibile ritorno in Italia, ma precisando che non è ancora il momento. Tornare in Serie A? È difficile rispondere ora, non si sa mai cosa succederà. Ma io dico sempre di sì, perché per un italiano c’è sempre la volontà di tornare nel suo paese – ha dichiarato Tonali, spiegando che, al momento, si trova bene in Inghilterra e non ha intenzione di cambiare. Magari non adesso, perché ora mi trovo bene in tutto. Ma non chiudo mai la porta – ha aggiunto con la consueta sincerità che lo contraddistingue. Il centrocampista ha poi elogiato la crescita del campionato italiano, sottolineando come “la Serie A stia diventando sempre più bella, ogni anno migliora con squadre sempre più forti che alzano il livello tecnico”. Un riconoscimento importante da parte di chi, in Italia, ha lasciato un segno e conosce bene le difficoltà e le potenzialità del nostro calcio.

Infine, non è mancato un pensiero per Paul Scholes, leggenda del Manchester United, che lo ha recentemente definito “il miglior centrocampista della Premier League”. Tonali, come sempre, ha reagito con umiltà: “Me lo ha detto Vicario, ma ogni volta che arrivano complimenti da giocatori così forti è una sorpresa e fa un bell’effetto.” Parole che racchiudono l’essenza di un giocatore che, nonostante la giovane età, ha già vissuto una carriera piena di contrasti: la gloria, la caduta, la rinascita. E oggi, con la maglia azzurra addosso e la fiducia di Gattuso, Tonali è pronto a guidare il centrocampo dell’Italia verso un obiettivo che vale un’intera generazione: tornare a giocare un Mondiale da protagonisti.