Tutto deciso, la pazienza è finita: va via dalla Juve e snobba Tudor (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Tutto deciso, la pazienza è finita: va via dalla Juve e snobba Tudor (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Un addio vicino in casa Juve: l’innesto bianconero vicino a salutare Torino e voltare pagina nella propria carriera
Domani sera alle 20:45 l’Allianz Stadium sarà teatro di una sfida ad alta tensione: Juventus contro Milan, un classico del calcio italiano che questa volta avrà un sapore ancora più speciale. Massimiliano Allegri, oggi tecnico del Milan, tornerà a Torino per la prima volta da avversario della Juventus dopo 12 anni.
Era il 2013 quando Allegri affrontava la sua prima avventura sulla panchina del “Diavolo”. Ora, dopo aver superato un avvio complicato – segnato dalla sconfitta con la Cremonese – il tecnico toscano ha zittito le critiche conquistando quattro vittorie consecutive che hanno portato il Milan a quota 12 punti in campionato.
Per la Juventus, invece, la sfida arriva in un momento delicato. I bianconeri devono rialzarsi da un periodo altalenante, culminato nel quarto pareggio consecutivo contro il Villarreal nella seconda giornata di Champions League dopo quello con il Borussia Dortmund, il Verona e l’Atalanta. Serve un segnale forte, e il big match contro il Milan rappresenta l’occasione perfetta per invertire la rotta.
In questo contesto di incertezza, a tenere banco in casa Juventus è anche il futuro di Weston McKennie. Il centrocampista statunitense sembra attualmente ai margini nelle rotazioni di Igor Tudor e potrebbe presto salutare Torino.

Il centrocampista statunitense ha collezionato 6 presenze da titolare tra Serie A e Champions League, senza mai subentrare. In campionato ha giocato 4 delle prime 5 partite, rimanendo invece in panchina per la sfida contro il Verona. In Champions, è partito titolare in entrambe le gare disputate contro Borussia Dortmund, rimanendo in campo per 60′, e Villarreal. Tuttavia, resta forte l’incertezza sul suo futuro.
Il contratto di McKennie è in scadenza nel giugno 2026, ma secondo quanto riferito dall’esperto di mercato Matteo Moretto sul canale YouTube di Fabrizio Romano: “McKennie è stato vicino a rinnovare con la Juventus, non è arrivato a firmare per dettagli minimi, per i costi accessori del rinnovo. Le parti non ne hanno più parlato e non ci sono discorsi di ripresa. Ci sono diversi club di MLS, che stanno continuando a chiamare McKennie e lui apre ad un ritorno in patria. C’è la possibilità concreta che possa lasciare l’Europa a partire dalla prossima stagione”.
Questo scenario apre alla concreta possibilità che l’ex Schalke 04 possa fare ritorno negli Stati Uniti, dove diversi club di MLS avrebbero già manifestato interesse per il centrocampista bianconero. La Juventus, nel frattempo, starebbe valutando attentamente il da farsi.
