Ufficiale Napoli, cambia tutto: l’undici di Conte stravolto (Foto Instagram -glieroidelcalcio.com)
Ufficiale Napoli, cambia tutto: l’undici di Conte stravolto (Foto Instagram -glieroidelcalcio.com)
Rivoluzione in casa Napoli: la formazione di Antonio Conte è solo un lontano ricordo, undici nuovi giocatori scelti
Nonostante la conquista dello Scudetto, il Napoli ha chiuso la scorsa stagione con un dato sorprendente: miglior difesa d’Europa, ma il sesto attacco della Serie A. Il reparto offensivo dei partenopei ha infatti segnato meno gol persino di squadre come Lazio e il Milan, entrambe rimaste fuori dalle competizioni europee. Alla luce di questi numeri, la società ha impostato il mercato estivo con un chiaro obiettivo: potenziare l’attacco a disposizione di Antonio Conte.
Il lavoro è stato concreto e immediato. All’ombra del Vesuvio sono arrivati diversi innesti che, già nelle prime giornate, hanno contribuito ad aumentare l’impatto offensivo del Napoli. Se lo scorso anno la squadra è riuscita a vincere il titolo nonostante alcune lacune, quest’anno il livello si alza ulteriormente: i partenopei saranno infatti impegnati su quattro fronti, tra campionato, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa, richiedendo una rosa più profonda e competitiva.
In questo senso, il club ha pienamente risposto alle richieste del tecnico, consegnandogli un organico ricco di alternative. Conte potrà ora contare su una nuova ala sinistra, due centravanti e due centrocampisti offensivi, capaci di dare nuove soluzioni al gioco – Noa Lang, Lorenzo Lucca, Rasmus Hojlund, Elif Elmas e Kevin De Bruyne, oltre che Miguel Gutierrez, che potrebbe essere inserito anche lui tra gli acquisti per il reparto avanzato.
Tra i colpi più significativi, spicca l’arrivo di Rasmus Hojlund, prelevato dal Manchester United con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 50 milioni di euro, legato alla qualificazione in Champions. Nel complesso, il Napoli ha investito circa 112 milioni di euro solo per il reparto offensivo – 130 considerando anche Gutierrez – , segno della volontà della società di costruire una squadra capace di competere su tutti i fronti. Ora, però, sarà il campo a dover confermare le scelte fatte.
Ma come spesso accade all’ombra del Vesuvio, le certezze possono cambiare in fretta e alcune dinamiche potrebbero provocare dei profondi stravolgimenti: anche l’undici titolare potrebbe subire una rivoluzione.
“La formazione ideale della storia del Napoli”, questo è il nome del nuovo progetto proposto dalla Fondazione Jorit e accettato dalla stessa Giunta Comunale di Napoli. Lo Stadio Diego Armando Maradona diventerà presto una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto. Il progetto promosso dalla Fondazione Jorit prevede la realizzazione di undici murales monumentali lungo la parete esterna dello stadio, su via Giambattista Marino. Un intervento a costo zero per il Comune promosso dal noto street artist napoletano Jorit di fama internazionale.

I murales raffigureranno i volti dei calciatori che hanno fatto la storia del Napoli, trasformando una parete anonima dello stadio in un racconto visivo della passione azzurra.
“Abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta della Fondazione Jorit”, ha dichiarato il Sindaco Gaetano Manfredi, affermando anche che “Questa opera di rigenerazione urbana renderà omaggio ai nostri campioni e arricchirà il patrimonio artistico della città, offrendo ai tifosi azzurri e ai visitatori un nuovo simbolo di appartenenza e orgoglio.”
Il progetto, il cui valore stimato è di circa 50.000 euro, sarà interamente finanziato dalla Fondazione Jorit, che si farà carico dei costi di progettazione e realizzazione. Al termine dei lavori, l’opera entrerà ufficialmente a far parte del patrimonio pubblico del Comune di Napoli.
