Ultim’ora Sinner, l’annuncio gela: non vuole farlo

Jannik Sinner ha deciso di non farlo: l’annuncio del numero 1 al mondo ha lasciato di sasso tutti i suoi tifosi.

Dopo i difficilissimi due set vissuti contro Grigor Dimitrov e il problema al gomito successivo alla caduta nelle prime fasi del match contro il bulgaro in tanti avevano dubbi sulle possibilità di Jannik Sinner di battere Ben Shelton – numero 10 al mondo – e approdare per la seconda volta in carriera alle semifinali del torneo di Wimbledon.

Invece il numero 1 al mondo, sceso in campo con un’ortesi elastica per dare più stabilità al gomito destro, ha sconfitto il suo avversario in tre set giocando un’ottima partita. Sinner ha quindi dimostrato di essersi messo alle spalle la brutta prestazione di due giorni prima contro Dimitrov, condizionata dall’infortunio ma anche dalla splendida gara giocata dal bulgaro prima del problema al pettorale che lo ha costretto al ritiro.

Nella classica intervista in campo successiva al match Sinner ha tenuto comunque a precisare che giocare contro Shelton è molto difficile. “Hai delle occasioni e poi lui serve benissimo ma nel complesso… ci giochiamo sempre di più. Impariamo a conoscerci un po’ meglio“. Jannik si è poi soffermato sulle emozioni nel poter giocare in un torneo così prestigioso come Wimbledon.

Ultim’ora Sinner: non vuole farlo, parole molto chiare

“Wimbledon è il torneo più speciale che abbiamo – ha detto il campione italiano – Essere tra i primi quattro significa molto per me ma quando sei in una partita con molta tensione cerchi di non pensarci“. Quando poi il discorso si sposta sul problema al gomito che ha tenuto tutti i suoi tifosi con il fiato sospeso, Sinner fa capire che ormai il dolore sta progressivamente andando via e che starà sempre meglio.

Jannik ha poi sottolineato che l’infortunio al gomito non deve essere un’attenuante per lui. “Non voglio scuse – ha detto il vincitore di tre tornei del Grande Slam dopo il successo su Shelton – oggi ho giocato il mio tennis e l’ho dimostrato“. Quella di Sinner è la migliore risposta possibile alle accuse ricevute dopo il passaggio del turno a causa del ritiro di Dimitrov.

Più di qualcuno ha infatti avanzato l’ipotesi che Jannik abbia accentuato l’entità dell’infortunio per ‘ingannare’ il suo avversario. Illazioni che ovviamente non toccano minimamente Sinner: ancora una volta il fenomeno altoatesino ha dimostrato tutta la sua classe, sia dentro che fuori dal campo.