Juve-Inter, lo scambio sconquassa la Serie A: coinvolto Vlahovic

Nel mare increspato del calciomercato, anche le rivalità più accese sanno trovare tregua. È il caso di Inter e Juventus, che mettono momentaneamente da parte la storica tensione per esplorare incastri utili a risolvere i rispettivi rebus di organico.

Entrambe reduci da un Mondiale per Club amaro e da stagioni prive di gloria, i due club più titolati d’Italia si muovono oggi con urgenza e cautela. In casa Juventus, l’estate ruota attorno al nome di Dusan Vlahovic, attaccante che da mesi tiene la società in ostaggio con il proprio contratto in scadenza nel 2026 e un ingaggio da 12 milioni annui. Il serbo, da tempo rilttante a nuove destinazioni, pare aver scelto la via della resistenza silenziosa: restare a Torino, rispettare il contratto e arrivare a parametro zero.

Una prospettiva che il nuovo direttore generale Damien Comolli vorrebbe scongiurare, cercando soluzioni alternative, anche con contropartite tecniche. Nel frattempo, intorno a Vlahovic sarebbero tornate a orbitare alcune delle big di Serie A. Se il Milan ha tastato il terreno, sarebbe però l’Inter a essere finita al centro di un’ipotesi che ha dell’inatteso. Niente di concreto, per ora. Ma solo il pensiero ha già riacceso i radar del mercato.

Scambio Dumfries-Vlahovic, no secco di Marotta

Secondo alcune indiscrezioni, Comolli avrebbe sondato la possibilità di proporre ai nerazzurri uno scambio che avrebbe del clamoroso: Dusan Vlahovic in cambio di Denzel Dumfries. Un’operazione che, nelle intenzioni juventine, risolverebbe più di un nodo: alleggerire il monte ingaggi, monetizzare un profilo altrimenti congelato e colmare nel contempo una delle lacune strutturali individuate da Igor Tudor. La risposta, però, sarebbe stata un “no” deciso. Giuseppe Marotta, da sempre restio a favorire i rivali storici, non avrebbe mai preso in considerazione la cessione di Dumfries in cambio di un attaccante in difficoltà, reduce da una stagione opaca e ancora ingabbiato nelle incertezze fisiche e tattiche che lo accompagnano da mesi.

Il laterale olandese, esploso definitivamente sotto la guida di Simone Inzaghi, resta un pilastro anche per il nuovo tecnico Cristian Chivu, che ne apprezza l’equilibrio e la capacità di spinta costante. Sul piatto, dunque, restano solo idee. Ma l’idea stessa di uno scambio Vlahovic–Dumfries racconta molto della fase attuale della Juventus, costretta a pensare fuori dagli schemi per smarcarsi da una situazione di stallo.  Il mercato, però, è appena cominciato. E se il serbo continuerà a impuntarsi sulla permanenza, lo scenario potrebbe ancora mutare, tanto che l’ex viola rischia di rimanere fuori rosa.