Donnarumma asfalta il Napoli: è bastato un solo gesto

Il destino di Donnarumma lo ha proiettato nella realtà più ambiziosa del calcio: la Premier League. Proprio da lì Gigio ha lanciato un messaggio a Conte.

Il destino dei portieri è fatto di equilibri sottili. Si può passare dall’essere il protagonista assoluto a sollevare trofei, al ritrovarsi improvvisamente ai margini di un progetto tecnico che cambia direzione. È quello che è accaduto a Gianluigi Donnarumma, che solo pochi mesi fa alzava la Champions League con il Paris Saint-Germain, salvo poi vedersi scavalcato nelle gerarchie dal giovane Lucas Chevalier, la nuova scommessa francese per la porta parigina. Una scelta che ha lasciato increduli molti osservatori, ma che ha costretto l’ex portiere del Milan a guardarsi intorno. Il colpo di scena è arrivato dall’Inghilterra. Il Manchester City di Pep Guardiola, reduce da qualche delusione tra i pali con l’esperimento Trafford, ha colto l’occasione con tempismo e risorse economiche adeguate. Serviva un portiere già pronto, capace di garantire affidabilità immediata in un reparto che aveva lasciato troppe incertezze.

L’opportunità di assicurarsi un campione del calibro di Donnarumma non si è fatta attendere, e in poche settimane si è concretizzato uno dei trasferimenti più clamorosi dell’estate. Per Gigio, la Premier League rappresenta un nuovo inizio, ma anche una sfida di altissimo livello: ambientarsi in un campionato fisico e veloce come quello inglese non è mai semplice. Tuttavia, la determinazione con cui ha scelto di rimettersi in gioco testimonia la volontà di dimostrare, ancora una volta, di poter stare ai vertici del calcio mondiale. E in questo avvio, il messaggio è stato chiaro: dalle parti dell’Etihad Stadium non c’è spazio per i rimpianti.

Donnarumma incanta Manchester: messaggio chiaro per il Napoli

Il primo grande segnale Donnarumma lo ha lanciato nel derby di Manchester, vinto 3-0 dai Citizens contro lo United. Non solo porta inviolata, ma anche una parata spettacolare, che ha strozzato l’urlo in gola ai tifosi avversari e confermato quanto il City avesse bisogno di un portiere del suo calibro. Una risposta immediata, per zittire chi pensava potesse accusare l’impatto con la nuova realtà. Per i tifosi inglesi è stata una dimostrazione di forza, per gli avversari un campanello d’allarme. In particolare per il Napoli di Antonio Conte, che giovedì volerà in Inghilterra per aprire la sua campagna in Champions League proprio contro il Manchester City. La solidità mostrata da Donnarumma nel derby rappresenta infatti il primo ostacolo da superare per gli azzurri, chiamati a misurarsi subito con una delle squadre più attrezzate d’Europa.

Conte conosce bene le difficoltà di sfidare Guardiola sul suo terreno, ma sa che per ribaltare i pronostici servirà un Napoli spietato sotto porta. Perché se c’è un segnale emerso dal derby, è che davanti a Donnarumma serviranno precisione e freddezza: Gigio è tornato a fare la differenza, e l’ha fatto nel momento più atteso. Il nuovo inizio in Premier League, dunque, non poteva essere più convincente. Per Donnarumma, che a 26 anni sembra aver trovato la dimensione ideale, e per il City, che si è regalato un campione capace di unire carisma, esperienza internazionale e parate decisive. La Champions comincia, e il Napoli è avvisato: superare Donnarumma non sarà affatto semplice.