Allegri spiazzato, Maignan resta al Milan: c'è un motivo preciso - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Allegri spiazzato, Maignan resta al Milan: c'è un motivo preciso - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Dopo mesi di apprensione per il futuro di Mike Maignan, Allegri può trattenere il portiere francese. La notizia ha spiazzato tutti, ma c’è un motivo preciso.
Il Milan ha mandato un segnale forte al campionato con il successo ottenuto contro il Bologna, una partita risolta con il marchio di fabbrica di Massimiliano Allegri: il cosiddetto “corto muso”. Vittoria di misura, sofferta, ma con la capacità di restare lucidi nei momenti chiave e colpire al momento giusto. A decidere la sfida è stato un lampo di Luka Modric, l’eterno campione che a 40 anni continua a fare la differenza anche nella competitiva cornice della Serie A. Tre punti che rilanciano i rossoneri, proiettandoli tra le prime quattro in classifica e confermando la solidità di un progetto che, nonostante un’estate di rivoluzioni, sta prendendo forma.
Eppure, al netto della festa per la vittoria, dalle parti di Milanello non si respira aria completamente serena. A preoccupare sono le condizioni fisiche di Mike Maignan, portiere simbolo di questa squadra. Il francese, che da mesi vive con l’etichetta di uomo in bilico, tra rinnovo difficile e sirene di mercato, è stato scelto da Allegri come capitano indiscusso, segno della volontà di trattenerlo. Eppure, il destino dell’ex Lille resta incerto: il contratto in scadenza non aiuta, i colloqui per il rinnovo si sono arenati da tempo e la sensazione è che si sia arrivati a un bivio cruciale. La gara contro il Bologna, in questo senso, potrebbe rappresentare una svolta inattesa.
L’uscita dal campo di Maignan al 55’, poco prima del gol vittoria di Modric, ha gelato lo spogliatoio rossonero. Un risentimento al polpaccio, zona già tormentata in passato, lo ha costretto a lasciare il terreno di gioco con le stampelle. Una scena che ha riportato alla mente i tanti infortuni muscolari che hanno condizionato la carriera recente del francese. Non è un dettaglio da poco, perché questo tipo di ricadute rischia di diventare un macigno anche in chiave mercato: le pretendenti al suo cartellino non mancano, ma la continuità fisica è un fattore imprescindibile per convincere i grandi club a investire su di lui.

Nei prossimi giorni si capirà l’entità dello stop: salterà sicuramente la sfida contro l’Udinese e l’impegno di Coppa Italia con il Lecce, con il rischio concreto che il rientro slitti fino alla super sfida contro il Napoli. Al suo posto ci sarà Terracciano, pronto a prendersi la ribalta in un momento delicato. Paradossalmente, proprio questo nuovo stop potrebbe trasformarsi in un assist per il Milan. Con un portiere tanto forte quanto fragile dal punto di vista fisico, la prospettiva di una permanenza a condizioni diverse non è più così remota. Allegri, che ha sempre difeso il suo capitano, potrebbe sfruttare questa fragilità per convincere società e giocatore a proseguire insieme, magari con un rinnovo meno oneroso e più protetto da clausole. Una soluzione che, fino a poche settimane fa, sembrava impossibile ma che oggi torna prepotentemente sul tavolo.
