Scoppia il caso Donnarumma, è furibondo: coinvolto anche il Napoli

Il portiere non ha accettato l’accaduto e non ha nascosto il proprio nervosismo: a stare nel mirino di Donnarumma è proprio il Napoli

Un esordio decisamente positivo in Champions League per Gigio Donnarumma, ora portiere del Manchester City guidato da Pep Guardiola. Nella prima giornata della massima competizione europea, i Citizens hanno avuto la meglio sul Napoli con un secco 2-0, grazie alle reti di Haaland e Doku.

Donnarumma, ex Milan, è stato poco impegnato nel corso del match, ma si è fatto trovare pronto nell’unica vera occasione pericolosa creata dai partenopei: un colpo di testa di Sam Beukema, respinto con sicurezza. Tuttavia, proprio durante questa sfida, si è verificato un episodio che ha scatenato polemiche e che ha coinvolto direttamente l’estremo difensore nato a Castellammare di Stabia.

Scatta la furia di Donnarumma: Napoli nei guai

Giocare contro il Napoli ha un significato particolare per Donnarumma: il club azzurro è infatti la squadra del cuore di sua madre, oltre a rappresentare la città dove il portiere è cresciuto. Eppure, nonostante il legame affettivo, Donnarumma è stato pesantemente insultato da una parte della tifoseria napoletana, presente sugli spalti dell’Etihad Stadium.

A parlare dell’accaduto è stato Vincenzo Raiola, agente del portiere, durante la trasmissione “Salite sulla giostra” condotta da Raffaele Auriemma su Stile TV: “Il gesto di Donnarumma a fine partita? È cresciuto a Napoli, non ha mai avuto l’opportunità di giocare lì, e ricevere quei cori offensivi, che preferisco non ripetere, può farlo innervosire. Ma è finita lì. Alla fine ci abbiamo riso su. Offendevano anche la sua compagna, ma lui ha scelto di rispondere con un sorriso. Per fortuna non c’era la madre, grande tifosa del Napoli.”

Gli insulti sono esplosi in particolare durante il recupero del match, quando la partita era già virtualmente chiusa sul 2-0 per il City. Tuttavia, le tensioni tra Donnarumma e la tifoseria napoletana non nascono dal nulla.

Due episodi in particolare hanno contribuito a creare un clima ostile attorno al portiere. Il primo precedente risale al 2018 in una sfida tra Milan e Napoli, Donnarumma fece una parata decisiva contro il Napoli di Sarri, nella stagione in cui i partenopei lottavano per lo Scudetto con la Juventus di Allegri. In quell’occasione, il portiere fu protagonista di un salvataggio decisivo e, a fine gara, pubblicò un post social che fece infuriare i tifosi azzurri, riferendosi ad un ipotetico “zio“.

Il secondo è il famoso “siete una banda“, pronunciato dallo stesso portiere durante un Milan-Napoli nel 2021 a porte chiuse, in piena pandemia. Le parole furono udibili chiaramente dalle telecamere, e il gesto contribuì ad alimentare ulteriormente l’astio nei suoi confronti.

Nonostante gli insulti ricevuti nell’ultimissima sfida in Europa League contro il Napoli, Donnarumma – dopo essersi chiaramente risentito e innervosito – ha poi scelto la via della diplomazia, reagendo con un sorriso.