Lutto nel clacio italiano (www.glieroidelcalcio.com)
Lutto nel clacio italiano (www.glieroidelcalcio.com)
Si registra nelle ultime ore un tragico lutto per il calcio italiano, un vero e proprio dramma che ha colpito l’intero movimento.
Il calcio è uno sport molto amato in tutto il mondo. Sicuramente uno dei Paesi in cui ha attecchito di più è l’Italia, dove tradizione e cultura si intrecciano insieme al divertimento e alla competizione che questo particolare gioco del pallone prevede fin dalla sua nascita. Si tratta di una grande tragedia veramente, però, quella che abbiamo deciso di registrare nelle ultime ore e settimane.
Parliamo di qualcosa che purtroppo è accaduto a una persona molto importante e nota in Italia dal punto di vista calcistico e professionale. Un autentico dramma molto complicato da accettare e sostenere, tuttavia per dovere di cronaca è giusto parlarne.
Detto questo, allora scopriamo all’interno di questo articolo cosa effettivamente è accaduto e perché si tratta di una tragedia che non si può né tantomento dobbiamo fare finta che sia successo poco o niente.
Quella di cui vi stiamo parlando è un’autentica tragedia, che ha visto piangere familiari e amici di Carlo Ricchetti, ex calciatore del Foggia scomparso a 55 anni. Famoso in carriera come ala d’attacco in grado di fare non poca differenza dal punto di vista realizzativo, ha fatto il suo esordio con i rossoneri fino alla grande festa della promozione in Serie B nel 1988/89. Ha anche giocato per Monopoli, Nola e Monza. Con la Salernitana ha avuto il momento migliore della sua carriera, giocando 140 partite e segnando 24 gol. Ha anche indossato le maglie di Cesena e Juve Stabia, poi è tornato a giocare per il Foggia.

A fine carriera ha giocato pure per Nardò, Potenza e Angri. Dopo essersi ritirato dal calcio giocato, ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha trascorso quattro stagioni alla Reggina con i Giovanissimi e gli Allievi Nazionali. In seguito si è trasferito a Terni, Chiavari e Perugia. Il 31 gennaio 2024 ha fatto ritorno al Foggia, quando l’ex compagno di squadra Cudini lo ha chiamato per ricoprire il ruolo di suo vice. La squadra è riuscita a sfiorare la zona playoff, dopo aver rischiato la retrocessione.
Purtroppo, però, a causa di un brutto male Carlo Ricchetti adesso non c’è più. La città di Foggia ha perso un grande giocatore e allenatore, ma anche una persona molto stimata dal punto di vista umano. La moglie e i quattro figli dovranno convivere con un grande dolore difficile da sostenere, mentre il calcio perde una personalità davvero di grande qualità.
