Spalletti-Juve, accusa pesantissima: non può farlo - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Spalletti-Juve, accusa pesantissima: non può farlo - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Nemmeno il tempo di cominciare la sua nuova avventura alla Juventus che Spalletti deve già fare i conti con un’accusa molto pesante.
Luciano Spalletti è pronto a cominciare la sua nuova avventura sulla panchina della Juventus. L’ex CT della Nazionale italiana farà il suo debutto in bianconero proprio questa sera a Cremona: i tifosi juventini si augurano che possa partire con il piede giusto, ovvero con quel successo in trasferta che manca da due mesi esatti (0-1 a Marassi contro il Genoa il 31 agosto scorso).
Spalletti ha firmato con la Juventus fino al termine della stagione. Nel contratto siglato con il club torinese c’è però un’opzione che consente al tecnico di Certaldo di ottenere il rinnovo automatico in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Il traguardo chiesto dalla dirigenza a Spalletti è quindi molto chiaro: bisogna arrivare almeno quarti, soprattutto per salvaguardare i conti.
I tifosi bianconeri hanno apprezzato il fatto che l’ex allenatore del Napoli abbia accettato un contratto di soli otto mesi: non era affatto scontato, vista la sua lunghissima esperienza e le indubbie capacità. Eppure questa mossa non sembra convincere proprio tutti. Il noto giornalista Sandro Sabatini, nel suo intervento a Pressing, ha espresso chiaramente le sue perplessità sulla decisione presa da Spalletti.
Secondo Sabatini l’ex Commissario Tecnico della Nazionale azzurra è voluto andare alla Juventus a tutti i costi “con un contratto che non fa onore alla sua storia“. Sabatini, sottolineando di essere un ammiratore di Spalletti, si è detto quindi sorpreso del fatto che l’allenatore toscano abbia accettato otto mesi di contratto a 67 anni di età.

Qualcuno ha immaginato che Spalletti stia ancora pagando lo scotto della brutta esperienza vissuta in Nazionale e abbia quindi accettato questo contratto breve per non guardare troppo in là. Il quarto posto è distante solo tre punti, ma la concorrenza è ampia e agguerrita: oltre a Napoli, Inter, Roma e Milan, infatti, la Juve dovrà vedersela anche con avversarie molto attrezzate come Como, Bologna e Atalanta.
In più c’è la sorprendente Cremonese di Davide Nicola, proprio il primo avversario che andrà ad affrontare la nuova Juve ‘spallettiana’. I bianconeri, dopo il successo interno con l’Udinese ottenuto con Massimo Brambilla nel ruolo di tecnico ‘ad interim’, cercano conferme sul campo dei grigiorossi: l’era di Spalletti alla Continassa è ufficialmente partita.
