Gigi Donnarumma furioso contro l'arbitro (Foto IG @donnarumma - glieroidelcalcio.com)
Gigi Donnarumma furioso contro l'arbitro (Foto IG @donnarumma - glieroidelcalcio.com)
Incredibile quanto accaduto in Premier League: Donnarumma furioso, protagonista assoluto, si scaglia contro l’arbitro.
Che Gigio Donnarumma sia un portiere dal talento straordinario non è certo una novità. Lo sanno bene i tifosi italiani, che lo hanno visto crescere con la maglia del Milan e della Nazionale fino a diventare il numero uno indiscusso tra i pali.
Dopo l’esperienza parigina al PSG, infatti, l’estremo difensore campano ha scelto di rilanciarsi in Premier League, accettando la corte del Manchester City di Pep Guardiola. Una nuova sfida, un campionato più fisico, più rapido, dove ogni errore viene amplificato e ogni gesto tecnico pesa come un macigno.
Durante la decima giornata contro il Bournemouth, è successo qualcosa che ha lasciato tutti senza parole. Donnarumma, solitamente glaciale e concentrato, ha vissuto uno dei pomeriggi più complicati da quando veste la maglia dei Citizens. Per i primi venti minuti di gara tutto sembrava procedere secondo i piani, con il City a gestire il possesso e il Bournemouth rintanato nella propria metà campo. Poi, al 25’ l’incoscienza come direbbe il caro vecchio Albanese.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Scott, Donnarumma è uscito in maniera disastrosa. Ha provato a colpire il pallone con il pugno, ma l’impatto è stato goffo, quasi impacciato, e la sfera è finita dritta sui piedi di Adams, che da pochi passi non ha potuto sbagliare. Uno di quegli errori che si vedono raramente a questi livelli, una vera e propria “paperissima” che ha gelato l’Etihad Stadium. L’uscita a vuoto di Gigio, tra l’altro, ha ricordato da vicino quella durante Israele-Italia 4-5, quando però la dinamica era completamente diversa: lì il fallo sul capitano azzurro era netto, mentre questa volta l’errore è stato tutto suo.

E come se non bastasse, la reazione di Donnarumma ha peggiorato la situazione. Convinto di aver subito una carica irregolare, il portiere azzurro si è scagliato con veemenza contro l’arbitro Antony Taylor, protestando in maniera così accesa da perdere letteralmente la testa. Urla, gesti plateali, faccia a faccia con il direttore di gara: una scena che nessuno si aspettava da un professionista del suo calibro. Taylor, inevitabilmente, ha estratto il cartellino giallo, ammonendo Donnarumma per proteste.
Fortunatamente per lui, il Manchester City è riuscito comunque a vincere la partita, rimontando nel secondo tempo grazie al solito Haaland, 13 gol in 10 partite. Ma resta l’amaro in bocca per un episodio che, senza ombra di dubbio, rischia di lasciare strascichi. Guardiola nel post partita ha preferito non infierire, limitandosi a un laconico “succede anche ai migliori”. Però è chiaro che per Donnarumma questa giornata resterà una macchia difficile da cancellare.
Il portiere della Nazionale dovrà ora dimostrare di saper reagire, di avere la forza mentale per trasformare la rabbia in energia positiva. Perché il talento non si discute, ma in Premier League — e al Manchester City — anche un attimo di smarrimento può cambiare tutto.
