Napoli-Atta, Conte sogna quello strano triangolo che può favorire il grande colpo (foto x.com) - glieroidelcalcio.com
Napoli-Atta, Conte sogna quello strano triangolo che può favorire il grande colpo (foto x.com) - glieroidelcalcio.com
Arthur Atta sta catturando le attenzioni di tanti: ed il Napoli spera che lo United faccia il colpo per andare su Mainoo
11 partite, Coppa Italia compresa, due goal e due assist. Non è questo, però, ad aver attratto gli occhi dell’Europa calcistica che conta su Arthur Atta dell’Udinese. Classe 2003, per questo da considerarsi ancora under per la compilazione delle liste, ha messo in luce doti che hanno scomodato paragoni importanti. C’è chi l’ha avvicinato a Paul Pogba, chi ha grandi centrocampisti della Premier presenti e passati.
Anatomia di un prospetto da top
Atta ha dimostrato caratteristiche fondamentali nel calcio moderno: parte interno, completa esterno l’azione. La struttura fisica che supera il metro e novanta gli consente una fisicità in campo espressa anche nella fase di non possesso ad ottimi livelli. Palla al piede, poi, mostra una conduzione da calciatore nettamente più maturo dell’età anagrafica.
Tanti occhi, in Italia ed all’estero
Troppo facile per il dg dell’Udinese, Gianluca Nani stropicciarsi le mani. Immaginare, già, l’assegno in bianco che si ritrova. Solo in Italia ci sono Juventus, Roma e Napoli che seguono Atta. Ma anche all’estero non mancano gli attestati di stima. Un calciatore che in Premier ci starebbe benissimo ed è per questo che si registra anche l’attenzione del Manchester United per Atta.
Facile ipotizzare uno scenario di mercato per il quale il Napoli possa sperare di trovarsi nella condizione di prendere il terzo “esubero” in poco tempo dal Manchester United.

Perché se i Red Devils dovessero trovare l’accordo con l’Udinese per Atta, allora il Napoli troverebbe la porta spianata per Kobbie Mainoo.
Il mediano inglese classe 2005 è stato già seguito quest’estate dagli azzurri. Non c’è stato, finora, l’approccio decisivo anche la volontà del tecnico Amorim di trattenere il giovane centrocampista.
“Chi gioca meno chiederà di andare via”
L’allenatore portoghese, però, è ben consapevole, come ha dichiarato nelle scorse ore che chi sta giocando meno, in inverno, chiederà di andare via. Ovviamente, una frase del genere non può che coinvolgere anche Mainoo, uno che finora non è mai stato schierato da titolare. Che in Premier ha giocato solo il 15% dei minuti: meno di una riserva, uno neppure presente nelle rotazioni.
Il gioco di sponda
Ecco il motivo per cui, qualora lo United dovesse andare a prelevare Atta dall’Udinese, allora lo spazio per Mainoo sarebbe davvero minimo. Il Napoli spingerebbe con i Red Devils per la formula del prestito in diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni. Resta da capire quale valutazione farà lo United di un 2005 che, al netto delle difficoltà attuali, può diventare un crack assoluto. Uno che può valere tantissimo. Ed è per questo che lo United partirà da una base di almeno 40 milioni.
