Batosta Inter, non solo Acerbi e Calhanoglu: Chivu disperato - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Batosta Inter, non solo Acerbi e Calhanoglu: Chivu disperato - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Cristian Chivu deve fare i conti con altri problemi: non bastavano gli infortuni di Acerbi e Calhanoglu, cosa succede.
La sconfitta subita dal Liverpool non è un dramma per l’Inter, ancora pienamente in corsa per la qualificazione al prossimo turno della Champions League senza passare per il playoff. Tutto si deciderà nelle prossime due (durissime) sfide: i nerazzurri dovranno affrontare a San Siro l’Arsenal di Arteta e poi il Borussia Dortmund in terra tedesca.
Contro i Reds la sconfitta è arrivata nel finale quando tutto lasciava pensare che Lautaro e soci avrebbero portato a casa un punto prezioso per la classifica. L’arbitro Zwayer, richiamato dal VAR dopo la trattenuta in area di Bastoni su Wirtz, ha assegnato il calcio di rigore agli inglesi: il penalty è stato poi trasformato da Szoboszlai per l’1-0 definitivo in favore del Liverpool.
Ma non è questa la peggiore delle notizie per Cristian Chivu. Nel corso del match, infatti, l’allenatore dell’Inter ha dovuto rinunciare a due pedine molto importanti: già dopo 11 minuti ha alzato bandiera bianca Hakan Calhanoglu, che ha richiamato l’attenzione della panchina toccandosi l’interno della coscia e chiedendo con ampi gesti la sostituzione. Chivu ha sostituito Calhanoglu con Zielinski ma dopo 20 minuti ha dovuto fare i conti con un altro problema. Francesco Acerbi ha infatti accusato un fastidio simile mentre rincorreva Ekitike: alla mezz’ora Chivu ha dovuto far uscire anche l’esperto difensore italiano, inserendo Bisseck al suo posto.
L’Inter dovrà affrontare il redivivo Genoa di De Rossi a Marassi, poi il Bologna nella semifinale della Supercoppa Italiana, l’Atalanta in campionato (al Gewiss Stadium) e poi di nuovo il Bologna (stavolta a San Siro). Tutte gare impegnative in cui Chivu rischia di ritrovarsi senza due dei suoi uomini migliori.

Gli infortuni capitati a Calhanoglu e Acerbi impongono una riflessione in casa nerazzurra. Con la rosa al completo si può certamente puntare ai traguardi più ambiziosi, ma l’età media elevata dei big rischia alla lunga di avere un peso tutt’altro che banale sulla stagione interista. Al momento Chivu non può contare nemmeno su Dumfries, ancora alle prese con un problema alla caviglia.
Forse anche per questo motivo Marotta e Ausilio stanno sondando il mercato per capire se a gennaio sarà il caso di mettere a segno uno o due colpi. Nel frattempo l’auspicio del popolo nerazzurro è che Chivu possa presto avere di nuovo a disposizione tutti i suoi migliori giocatori.
