Napoli, cosa sta succedendo nelle ultime ore (www.glieroidelcalcio.com - X Silvio)
Napoli, cosa sta succedendo nelle ultime ore (www.glieroidelcalcio.com - X Silvio)
Quanto accaduto nelle ultime ore ha fatto discutere non poco, dato che in un certo senso c’entra il Napoli.
Il Napoli è uno dei club più importanti d’Italia. Ci sono veramente poche società allo stato attuale delle cose che possono essere considerate al livello più o meno simile degli azzurri, Campioni d’Italia in carica nel 2024/25. Confermarsi non sarà facile, tuttavia i partenopei tenteranno di farcela affidandosi all’allenatore Antonio Conte.
Un tecnico di altissimo livello che si è legato tanto alla città Napoli, a partire dallo slargo di via Emanuele De Deo ai Quartieri Spagnoli, divenuto negli ultimi anni meta turistico per decine di migliaia di turisti appassionati di calcio e non solo.
In particolare l’altarino caratterizzato dai cimeli di Diego Armando Maradona, è diventato una vera e propria meta di pellegrinaggio anche per calciatori e vip, personaggi famosi come Antonio Conte che di recente è tornato a visitarli: anche se, nelle ultime ore, sembra giunta la polizia proprio dalle parti dei Quartieri Spagnoli.
Nelle ultime ore, è stato chiuso per protesta il murales di Maradona ai Quartieri Spagnoli a causa di una decisione dei commercianti dopo l’apparizione dei vigili nella zona. Una scelta che ha portato a una protesta ufficiale, come si legge in un post della pagina Instagram murales_maradona_de La Bodega De D1OS, dopo che Polizia Locale e Polizia di Stato hanno sequestrato due attività commerciali e vari carretti, oltre a effettuare multe di circa 10.000 euro.

Nel post si legge una richiesta alle istituzioni di aiuto nel trovare una soluzione per riprendere a lavorare, chiarendo che la zona è stata chiusa per loro volere e non da autorità o altri enti. Al momento, non è stata ancora data la possibilità ai commercianti di ottenere un permesso che consenta di operare regolarmente tutto il giorno: “Siamo i primi a rispettare le leggi e lavorare in regola; paghiamo le tasse, siamo iscritti a INPS e Camera di Commercio, la nostra merce è tutta fatturata, i nostri dipendenti sono assunti regolarmente”.
Ma qual è il problema? A quanto pare, il fatto che possiedano una licenza itinerante, e che di conseguenza non possono stare fermi assolutamente, tuttavia è stata l’unico tipo di licenza che hanno potuto ottenere. E così, chiedono alle istituzioni di trovare una soluzione che gli permetta di continuare a lavorare nel rispetto della legge. Staremo a vedere se prossimamente si potrà arrivare a un accordo definitivo.
