Conte in bilico: l'Inter dirà se è solo uno scivolone o se si parlerà di crisi Napoli (foto x.com) - glieroidelcalcio.com
Conte in bilico: l'Inter dirà se è solo uno scivolone o se si parlerà di crisi Napoli (foto x.com) - glieroidelcalcio.com
La sconfitta per 6-2 contro il PSV è una mazzata sulle ambizioni del Napoli: primo all or nothing stagionale contro l’Inter
Ci sono tante domande senza risposta. Perché una sconfitta del genere lascia interrogativi profondi. Questioni complesse, dalle quali di emergere non sarà operazione semplice.
La prima domanda che ci si pone in casa Napoli ai limiti del banale: come si giustifica una sconfitta così pesante contro una squadra di discreto livello e null’altro come il PSV?
Le domande aperte per Antonio Conte
Andiamo avanti con le questioni aperte: perché le differenze di minutaggio tra titolari e riserve sono così ampie? Perché tanti e tanti milioni spesi sul mercato vengono sbeffeggiati dalle prestazioni di Lucca e dagli errori di Beukema? Perché Noa Lang si lamenta di aver parlato con Conte una sola volta dall’inizio della stagione? Ultima e decisiva: perché il Napoli sembra aver perso il conte che lo connotava in avvio di avventura di Conte in panchina?
Le risposte arriveranno sabato
Rispondere per noi a tutti questi interrogativi è semplicemente impossibile. Si direbbero risposte parziali, probabilmente pretestuose e in qualche modo presuntuose.
Sta di fatto che il Napoli e alla quarta sconfitta in 10 partite tra campionato e Champions League. Qualcosa di imprevisto ed imprevedibile. Così come sono imprevisti ed imprevedibili sette goal subiti in sette partite di campionato, così come sono imprevisti ed imprevedibili i nove goal subiti in tre partite di Champions (col dato drogato dal match di ieri).

Ma era ipotizzabile uno scenario nel quale una squadra allenata da Conte potesse totalmente perdere gli ormeggi, mettersi in assoluta balia di un avversario, come il PSV Eindhoven che aveva perso male contro l’Union Saint Gilloise ieri strapazzata dall’Inter.
Ed ecco che arriva il punto: sabato sera sarà il primo all or nothing della stagione. Sarà quello snodo che dirà se il Napoli è entrato nel tunnel della crisi o se le trasferte di Torino e da Eindhoven sono da derubricare ad incidenti, anche particolarmente brutti, ma comunque di percorso.
La faccia degli scontenti
Una prestazione negativa condita da un risultato pesante potrebbero incanalare il Napoli in un sentiero dal quale potrebbe essere difficile uscire. Noa Lang è il volto degli scontenti, le parole di Conte fanno presagire che non tutte le dinamiche di spogliatoio stanno funzionando come dovrebbero.
Tocca tirar fuori tutta la visita di gran generale che ha portato Conte ad essere l’allenatore tra i più titolati in Italia ed in Europa. Perché l’empasse esiste per tutte le squadre, ma imboccare il tunnel della crisi poi diventa qualcosa dal quale diventa complesso uscire.
