Conte lo ha già fatto, la Juve può esultare - Glieroidelcalcio.com
Grande festa in casa Juventus: l’annuncio è appena arrivato, il ritorno di Antonio Conte è ormai davvero a un passo.
Antonio Conte ha liberato la sua esultanza dopo il fischio finale del Tardini. Il suo Napoli non è andato oltre lo 0-0 contro il Parma ma il contemporaneo pareggio tra Inter e Lazio a San Siro consente ai partenopei di rimanere in testa alla classifica con un punto di vantaggio sui nerazzurri. Ora manca solo un ultimo sforzo agli azzurri: per conquistare il quarto scudetto della propria storia serve battere al Maradona il Cagliari, che proprio nell’ultimo turno ha ottenuto la matematica salvezza con il 3-0 rifilato al Venezia.
Conte non potrà essere in panchina contro i sardi a causa dell’espulsione rimediata nel finale del match di Parma. Quella del Tardini, quindi, potrebbe essere stata l’ultima partita del Napoli con il tecnico salentino in panchina. La tifoseria partenopea si augura che Conte – legato da un contratto fino al 2027 – possa decidere di rimanere ma i rumors lo danno ormai in direzione Torino, per la precisione Continassa.
Anche nella conferenza stampa successiva alla gara pareggiata al Tardini l’allenatore leccese ha pronunciato alcune parole che per molti sanno di addio. Conte ha sottolineato come sia normale soffrire fino all’ultimo e ha aggiunto che non è possibile fare paragoni con il campionato dominato dal Napoli di Spalletti due stagioni fa.
Conte-Juve: già annunciato, ormai è fatta
“Un’altra squadra e un’altra situazione“, ha affermato ai microfoni l’ex CT della Nazionale italiana, che poi ha lanciato una frecciatina ai tanti che anche dopo lo 0-0 di Parma hanno storto il naso per la prestazione del Napoli. “Quest’anno invece, se qualcuno ha la soluzione alzo le mani. Mi arrendo, però solo a fine stagione”.
Più di qualcuno, specialmente tra i tifosi juventini, ha interpretato l’espressione di Conte come un segnale, ovvero la fine dell’esperienza ai piedi del Vesuvio e il ritorno in bianconero. Un’indiscrezione rilanciata nelle scorse ore anche da Sandro Sabatini e Ivan Zazzaroni. Il primo, pur riconoscendo i miglioramenti della Juve con Tudor in panchina, vede solo Conte nel futuro bianconero; il secondo è praticamente convinto che Conte si libererà dal Napoli per riprendere quel discorso interrotto nell’estate 2014, quando decise di lasciare la Juve durante il ritiro.
Per ora il tecnico salentino è concentrato solo su venerdì: con un successo contro il Cagliari regalerebbe un sogno a un’intera città e conquisterebbe il quinto scudetto della sua carriera da allenatore.